Aiuti a Kiev: Tajani ribadisce impegno italiano fino alla pace

Tajani: "Se Ucraina fuori dalla NATO, un 'articolo 5 bis' per Kiev?"
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo nella trasmissione "Cinque minuti" su RaiUno condotta da Bruno Vespa, ha ipotizzato la possibilità di un "articolo 5 bis" per l'Ucraina, nel caso in cui la sua candidatura nella NATO non dovesse andare a buon fine. Una dichiarazione che apre a scenari inediti nel dibattito sulla guerra in Ucraina e sul ruolo dell'Italia nel conflitto.
"L'Italia continuerà ad aiutare Kiev fino alla pace", ha ribadito con fermezza Tajani, sottolineando l'impegno costante del nostro Paese nel sostenere il popolo ucraino. Ma l'ipotesi dell' "articolo 5 bis", pur non essendo definita nel dettaglio, suggerisce una possibile via alternativa per garantire la sicurezza dell'Ucraina di fronte all'aggressione russa, anche in assenza della piena protezione garantita dall'articolo 5 del Trattato Atlantico.
La proposta, certamente ambiziosa, solleva una serie di interrogativi cruciali. Quali sarebbero i contenuti di questo nuovo meccanismo di difesa collettiva? Quali sarebbero i paesi coinvolti e quali gli impegni reciproci previsti? E, soprattutto, come potrebbe essere conciliata con il diritto internazionale e le delicate relazioni con la Russia?
Le dichiarazioni di Tajani arrivano in un momento di grande incertezza sul futuro dell'Ucraina e della sua possibile integrazione nell'Alleanza Atlantica. La strada verso l'adesione alla NATO è ancora lunga e complessa, e l'ipotesi di un "articolo 5 bis" potrebbe rappresentare una soluzione di compromesso, una sorta di "rete di sicurezza" per Kiev, capace di garantire un livello significativo di protezione internazionale.
Resta da capire come questa idea verrà accolta dagli alleati europei e dagli Stati Uniti. L'ipotesi di un'azione collettiva extra-NATO, anche se limitata ad alcuni paesi, richiederà un ampio dibattito e una valutazione attenta delle implicazioni geopolitiche e strategiche. Nel frattempo, le parole di Tajani hanno acceso un faro su un'opzione finora poco esplorata, che potrebbe ridefinire il ruolo dell'Italia e dell'Europa nel conflitto ucraino.
Seguiremo gli sviluppi di questa importante dichiarazione e le possibili reazioni internazionali. Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
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