**Zelensky annuncia: parlerò con Trump.**
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Mosca Sorda alla Diplomazia: Aiuti Militari Invariati, Negoziati in Stallo
Mosca, 1 Agosto 2024 - La posizione del Cremlino rimane ferma: nessuna intenzione di cedere su aiuti militari e concessioni territoriali, alimentando i timori di un conflitto prolungato. "Non siamo disposti a compromessi che minino la nostra sicurezza e i nostri interessi nazionali", ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri, ribadendo l'impegno a proseguire con l'operazione militare speciale.BRNonostante le reiterate richieste internazionali, Mosca ha confermato la propria disponibilità ad inviare una delegazione a Gedda per i colloqui di pace promossi dall'Arabia Saudita, ma senza precondizioni da parte ucraina o occidentale. La partecipazione, tuttavia, sembra più un obbligo formale che una reale apertura al dialogo.
Nel frattempo, il Presidente Zelensky ha annunciato l'intenzione di contattare l'ex Presidente Trump, in vista delle elezioni presidenziali americane. "È fondamentale spiegare la situazione reale sul campo e cercare un sostegno bipartisan", ha affermato Zelensky in un discorso televisivo.BRL'iniziativa del Presidente ucraino arriva in un momento cruciale, con il rischio di una diminuzione degli aiuti occidentali che potrebbe compromettere la capacità di Kiev di resistere all'offensiva russa.
Analisti internazionali evidenziano come la rigidità di Mosca e l'incertezza politica negli Stati Uniti complichino ulteriormente la prospettiva di una soluzione pacifica del conflitto. La diplomazia, al momento, sembra essere l'arma meno efficace in questa guerra.
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