**Inflazione USA: i dazi sono un fattore, ammette Powell.**

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**Powell Ammette: Dazi Hanno Alimentato l'Inflazione e Aumentato il Rischio di Recessione**
Roma, [Data di Oggi] - In un intervento che ha scosso i mercati finanziari, il Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha ammesso che le politiche protezionistiche, in particolare i dazi commerciali implementati negli ultimi mesi, hanno contribuito significativamente all'aumento dell'inflazione. Powell ha inoltre sottolineato che, di conseguenza, le previsioni di una possibile recessione economica si sono "un po' alzate".
L'affermazione, rilasciata durante un evento pubblico, rappresenta un cambio di tono rispetto alle precedenti dichiarazioni della Fed, che avevano minimizzato l'impatto dei dazi sull'economia statunitense. Powell ha spiegato che l'aumento dei costi delle importazioni, derivante dai dazi, si è tradotto in prezzi più alti per i consumatori, erodendo il loro potere d'acquisto e frenando la crescita economica.
"Abbiamo osservato attentamente l'effetto dei dazi e possiamo affermare con certezza che hanno contribuito all'aumento dell'inflazione," ha dichiarato Powell. "Questo, combinato con altri fattori economici globali, ha portato ad un aumento delle preoccupazioni relative ad una possibile recessione nel prossimo futuro."
L'ammissione di Powell ha suscitato immediate reazioni nel mondo politico ed economico. Diversi analisti prevedono che la Federal Reserve potrebbe essere costretta ad adottare ulteriori misure di allentamento monetario, come un nuovo taglio dei tassi di interesse, per contrastare il rischio di recessione e sostenere l'economia. Il dibattito sull'impatto delle politiche commerciali sull'economia globale è destinato ad intensificarsi nelle prossime settimane.BR Ulteriori aggiornamenti seguiranno.
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