Caso Garlasco: i genitori di Chiara Poggi ribadiscono la colpevolezza di Stasi, appoggiando Sempio
Garlasco, la battaglia dei genitori Poggi: "Stasi colpevole, avanti con Sempio"
Garlasco, 2023. A distanza di anni dal tragico delitto di Chiara Poggi, i genitori della giovane, Gian Luigi Poggi e Rita Barbieri, non si arrendono. Ancora oggi lottano per la verità e per una giustizia che ritengono non sia stata pienamente resa. In un'intervista rilasciata a diversi organi di stampa, i genitori di Chiara hanno ribadito con forza la loro convinzione della colpevolezza di Alberto Stasi, condannato in primo grado ma poi assolto in appello per insufficienza di prove.
"Non ci arrenderemo mai", ha dichiarato con fermezza la signora Barbieri. "Crediamo nella giustizia e sappiamo che Alberto Stasi è responsabile della morte di nostra figlia. Le prove ci sono, anche se qualcuno sembra aver scelto di ignorarle." La determinazione dei genitori Poggi è palpabile. La loro battaglia, durata anni, è un grido silenzioso ma potente che chiede verità e giustizia per Chiara.
La recente mossa processuale, che sembra puntare a una riapertura del caso grazie al lavoro dell'avvocato Giampiero Sempio, rappresenta un nuovo spiraglio di speranza per la famiglia Poggi. Sempio, infatti, sta lavorando attivamente per riesaminare alcuni aspetti cruciali del processo, nella speranza di trovare nuove prove che possano definitivamente inchiodare Stasi. Il supporto dei genitori Poggi a questa strategia è totale. "Affidiamo le nostre speranze al lavoro meticoloso dell'avvocato Sempio. Crediamo che possa portare alla luce verità nascoste, verità che darebbero finalmente pace alla memoria di nostra figlia" ha aggiunto il signor Poggi, con voce commossa.
La vicenda di Garlasco continua ad alimentare il dibattito sulla giustizia italiana e sulla difficoltà di ottenere verità nei casi complessi. La tenacia dei genitori di Chiara Poggi, però, rappresenta un faro di speranza per tutte le famiglie che si trovano a lottare per la giustizia. La loro battaglia, oltre che per Chiara, è un esempio di lotta contro l'impunità e un appello a non dimenticare. La verità, per loro, è l'unico obiettivo possibile. E la ricerca di questa verità prosegue, nonostante le difficoltà e gli anni trascorsi.
Il percorso giudiziario futuro resta incerto, ma la determinazione dei genitori Poggi e il lavoro dell'avvocato Sempio rappresentano un segnale di speranza per coloro che credono che la verità, prima o poi, debba emergere.
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