Blindati israeliani rientrano a Gaza.
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Katz: Ultimatum ad Hamas – "Ostaggi Liberi, O Conseguenze Inimmaginabili"
Gaza, Israele – Il Ministro degli Esteri Israeliano, Israel Katz, ha lanciato un monito severissimo ad Hamas, intimando la liberazione immediata e incondizionata di tutti gli ostaggi ancora detenuti nella Striscia di Gaza. In un comunicato stampa rilasciato questa mattina, Katz ha dichiarato: "Il tempo stringe. Se Hamas non rilascerà immediatamente tutti gli ostaggi, Israele agirà con una forza che non hanno mai visto prima. Questa non è una minaccia, è una promessa."
Le dichiarazioni del Ministro arrivano mentre si intensificano le operazioni militari israeliane a Gaza, con fonti sul campo che confermano il rientro di carri armati e unità di fanteria in alcune zone precedentemente evacuate. Nonostante i tentativi di mediazione internazionale, le trattative sembrano essere in una fase di stallo, con entrambe le parti ferme sulle proprie posizioni.
La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza resta drammatica, con un accesso limitato agli aiuti e una crescente preoccupazione per la salute e la sicurezza della popolazione civile.
L'ufficio del Primo Ministro non ha rilasciato ulteriori commenti sulle "forze non ancora conosciute" menzionate dal Ministro Katz, alimentando speculazioni e timori di un'escalation del conflitto.
"La priorità assoluta del governo è riportare a casa i nostri cittadini," ha ribadito Katz. "Faremo tutto il necessario, anche se significa intraprendere azioni che finora abbiamo evitato."
La comunità internazionale osserva con apprensione gli sviluppi a Gaza, con appelli sempre più pressanti per un cessate il fuoco immediato e negoziati per una soluzione pacifica e duratura del conflitto.
Le prossime ore saranno cruciali per il destino degli ostaggi e per il futuro della regione.
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