Genitori Saman: "Innocenti, non l'abbiamo uccisa"

Genitori Saman: "Innocenti, non l

Omicidio Saman: Appello, i genitori in aula "Non siamo stati noi"

L'udienza di appello per la morte di Saman Abbas ha visto oggi i genitori, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, ribadire la loro innocenza. Condannati in primo grado all'ergastolo, hanno ancora una volta proclamato la loro estraneità ai fatti, chiedendo giustizia per la figlia.

Insieme a loro, sono imputati anche lo zio, condannato a 14 anni di reclusione in primo grado, e i due cugini, assolti nel precedente processo. L'atmosfera in aula è stata tesa, con le dichiarazioni dei genitori che hanno acceso i riflettori su un caso che ha scosso l'Italia intera.

"Non siamo stati noi ad uccidere nostra figlia, lo ribadiamo con forza", hanno dichiarato i genitori nel corso dell'udienza, visibilmente emozionati. Le loro parole, cariche di dolore e disperazione, hanno sottolineato la complessità del caso e la necessità di una accurata ricostruzione dei fatti.

Il processo di appello è quindi entrato nel vivo, con l'esame dei testimoni e l'analisi delle prove raccolte. L'attenzione dei media e dell'opinione pubblica rimane alta, in attesa di una sentenza definitiva che possa fare chiarezza su quanto accaduto e dare giustizia a Saman.

La vicenda, che ha coinvolto un contesto familiare segnato da pesanti pressioni legate alla cultura di origine, ha sollevato un dibattito importante sulla violenza sulle donne e sulle difficoltà che spesso incontrano le giovani ragazze che si ribellano alle tradizioni familiari.

Il legale dei genitori, avvocato [inserire qui il nome dell'avvocato], si è detto fiducioso che l'appello possa portare ad una rivalutazione delle accuse e ad una sentenza più equa per i suoi assistiti.

Le prossime udienze saranno cruciali per la definizione del processo, e si attendono con ansia le decisioni della Corte d'Appello che potrebbero ribaltare o confermare le sentenze di primo grado. Il ricordo di Saman, e la ricerca della verità sulla sua tragica fine, rimangono al centro di questo processo fortemente sentito dall'opinione pubblica.

Seguiremo gli sviluppi del processo e vi terremo aggiornati.

(20-03-2025 13:26)