Ecco un'opzione: **Calenzano, disastro Eni: nove persone sotto inchiesta. Si ipotizza negligenza.**
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Calenzano, strage al deposito Eni: nove indagati per l'esplosione che ha causato cinque morti
FIRENZE - La Procura di Firenze ha chiuso le indagini sull'esplosione avvenuta il 9 dicembre 2024 al deposito Eni di Calenzano, costata la vita a cinque persone e provocando danni ingenti alla zona industriale. Sono nove gli indagati: sette dirigenti di Eni e due della ditta Sergen, incaricata dei lavori di manutenzione al momento della tragedia. L'ipotesi di reato è di omicidio colposo plurimo e disastro colposo.
Le indagini, condotte dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco, hanno ricostruito la dinamica dell'incidente, individuando una serie di presunte negligenze e omissioni nella gestione della sicurezza del deposito. Secondo gli inquirenti, l'esplosione era prevedibile e avrebbe potuto essere evitata se fossero state adottate adeguate misure di prevenzione.
La Procura contesta agli indagati di aver sottovalutato i rischi connessi alle operazioni di manutenzione, in particolare alla movimentazione di sostanze infiammabili in un ambiente ad alto rischio di esplosione. Si ipotizza, inoltre, una carenza di formazione del personale addetto ai lavori e una scarsa comunicazione tra le diverse figure coinvolte.
Le famiglie delle vittime, assistite dai loro legali, chiedono giustizia e piena chiarezza sull'accaduto.
La fase delle indagini preliminari si è conclusa, ora si attende l'udienza preliminare in cui il giudice dovrà decidere se rinviare a giudizio gli indagati.
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