Caso Saman: la negazione dei genitori in aula
Omicidio Saman: Appello, i genitori in aula "Non siamo stati noi"
Novità importanti oggi nell'udienza d'appello per l'omicidio di Saman Abbas. In aula, Shabbar Abbas e sua moglie Nazia hanno ribadito la propria innocenza, nonostante la condanna all'ergastolo inflitta in primo grado. Accanto a loro, lo zio Danish Hasnain, condannato a 14 anni in primo grado, e i due cugini imputati, che invece erano stati assolti. L'atmosfera è stata carica di tensione, con i genitori che hanno ripetuto con forza la loro dichiarazione di estraneità ai fatti. "Non siamo stati noi a ucciderla", hanno affermato con voce rotta dall'emozione, rivolgendosi al collegio giudicante.
Il processo d'appello, che si preannuncia lungo e complesso, si concentra sulla ricostruzione degli eventi della tragica notte del 30 aprile 2021. L'accusa dovrà dimostrare ancora una volta la colpevolezza degli imputati, fornendo elementi probatori in grado di superare i dubbi emersi durante il primo grado di giudizio. Le difese, invece, si concentreranno sulla difesa delle tesi già esposte, cercando di indebolire le prove a carico dei propri assistiti. In particolare, si attendono approfondimenti sulle testimonianze e sulle perizie presentate, con particolare attenzione alle contraddizioni emerse e alla ricostruzione della scena del crimine.
La presenza in aula dei genitori di Saman ha alimentato ulteriormente la tensione. Il loro appello accorato per la verità, ha riacceso i riflettori su un caso che ha profondamente scosso l'opinione pubblica italiana. La speranza è che questo processo d'appello riesca a fare piena luce su quanto accaduto e a garantire giustizia a Saman Abbas, la giovane ragazza vittima di un efferato delitto. La sentenza definitiva è attesa tra qualche mese, e le sorti degli imputati rimangono ancora incerte.
Il caso Saman Abbas continua a tenere banco, un dramma familiare che ha suscitato indignazione e riflessioni profonde sulla violenza di genere e sulle difficoltà di integrazione. Seguiremo gli sviluppi del processo e vi terremo aggiornati.
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