Corte dei Conti: 270mila euro per la "piazza Europa", polemica della Lega

Santori: «Piazza per l'Europa, fondi pubblici da Roma Capitale confermati»
Il consigliere Fabrizio Santori conferma l'arrivo di fondi pubblici per la realizzazione di "Una piazza per l'Europa" a Roma, direttamente da Roma Capitale. La notizia, rimbalzata nelle ultime ore, trova conferma nella determinazione dirigenziale RH/739/2025, documento che il consigliere ha reso pubblico.
Santori ha dichiarato: "È ufficiale: i fondi per il progetto 'Una piazza per l'Europa' provengono direttamente dal bilancio di Roma Capitale. La determinazione dirigenziale RH/739/2025, a cui invito tutti a fare riferimento, chiarisce definitivamente ogni dubbio in merito all'origine delle risorse." La dichiarazione arriva in risposta alle recenti polemiche sollevate dalla Lega, che aveva denunciato l'utilizzo di 270.000 euro di "soldi dei romani" per la realizzazione della piazza, esprimendo forti perplessità sulla destinazione di tali fondi.
Secondo la Lega, infatti, l'importo sarebbe eccessivo e la trasparenza sull'utilizzo delle risorse insufficiente. La determinazione dirigenziale citata da Santori, tuttavia, sembrerebbe fornire una risposta ufficiale alle accuse, specificando l'origine e l'allocazione dei fondi pubblici destinati al progetto. Resta da capire se questa ufficializzazione placherà le critiche della Lega e se il progetto procederà senza ulteriori intoppi.
La vicenda "Una piazza per l'Europa" è destinata a rimanere al centro del dibattito politico romano. L'accesso ai documenti ufficiali, come la determinazione dirigenziale RH/739/2025, è fondamentale per garantire la massima trasparenza e per consentire ai cittadini di comprendere come vengono utilizzati i fondi pubblici. La situazione è in continua evoluzione e ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili.
Per approfondire la questione e consultare la documentazione ufficiale, si consiglia di visitare il sito del Comune di Roma Capitale. Seguite gli sviluppi su questa importante vicenda.
(