Putin e Trump: un successo al Cremlino, l'Europa isolata.

L'ombra di un patto segreto? Usa e Russia, l'Ucraina e l'Ue travolta
Un retroscena inquietante scuote l'Europa: sarebbe emersa una possibile intesa sottotraccia tra Stati Uniti e Russia sulla spartizione dell'influenza in Ucraina, lasciando l'Unione Europea completamente emarginata. Le voci, alimentate da fonti diplomatiche non meglio precisate, parlano di una telefonata tra il Presidente Putin e il Presidente Trump, precedentemente a quella risalente al 2017 riportata sul sito del Dipartimento di Stato USA , dove si sarebbe definito un accordo segreto che avrebbe sancito una divisione di fatto del territorio ucraino.Festa al Cremlino? Le stesse fonti sussurrano di una vera e propria euforia nel Cremlino dopo la presunta conversazione telefonica. L'obiettivo, secondo queste indiscrezioni, sarebbe quello di mettere l'Europa in una posizione di totale subordinazione, lasciandola a gestire le conseguenze di un conflitto che sarebbe stato in realtà "gestito" a tavolino dalle due superpotenze.L'Ue, col cerino in mano: L'Unione Europea, impegnata in una politica di aiuti e sanzioni all'Ucraina, si troverebbe ora in una situazione di estrema difficoltà. L'accordo segreto, se confermato, metterebbe in discussione anni di diplomazia e strategie europee, rendendo vano ogni sforzo per una risoluzione pacifica del conflitto. La mancanza di trasparenza e l'esclusione dell'Ue dal processo decisionale rappresentano una grave violazione delle regole di un'Europa che si dichiara unita e solidale.
Dubbi e interrogativi: Mancano ancora conferme ufficiali a sostegno di queste affermazioni. Si tratta di voci che necessitano di verifiche approfondite e di risposte chiare da parte dei governi coinvolti. Tuttavia, l'ombra di un possibile accordo segreto tra Stati Uniti e Russia getta una luce sinistra sulla situazione in Ucraina e solleva serie preoccupazioni sul futuro dell'Europa. L'incertezza e la mancanza di informazioni ufficiali alimentano sospetti e teorie, mentre l'Ue si trova costretta a reagire a una situazione che sembra sfuggire al suo controllo. La vicenda richiede un'indagine accurata e trasparente, per fare chiarezza su un'ipotesi che, se confermata, sconvolgerebbe gli equilibri geopolitici mondiali.
Il silenzio assordante: Finora, né la Casa Bianca né il Cremlino hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito a queste accuse. Questo silenzio, più che altrove, alimenta le speculazioni e rafforza i dubbi sull'esistenza di un accordo segreto. La mancanza di risposte ufficiali contribuisce ad alimentare un clima di sfiducia e incertezza che rischia di compromettere ulteriormente la stabilità dell'intera regione.
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