L'Ucraina: dalla Crimea al 2022, una storia di guerra

Dalla Rivoluzione all'Invasione: Un Decennio di Tensione tra Kiev e Mosca
Undici anni di storia, segnati da un crescendo di tensioni e culminati nell'invasione russa su vasta scala del febbraio 2022. La relazione tra Ucraina e Russia, già complessa per via dei legami storici e culturali, si è trasformata radicalmente nel corso di questo decennio, passando dalle proteste di piazza alla guerra totale.
Tutto inizia con le rivoluzioni ucraine del 2014, note come Euromaidan. Le proteste di massa contro il governo filo-russo di Viktor Yanukovich, scatenate dal rifiuto di firmare un accordo di associazione con l'Unione Europea, portarono alla caduta del regime. Questa svolta, percepita da Mosca come un'ingerenza occidentale, ha segnato un punto di non ritorno.
A marzo 2014, la Russia annesse illegalmente la penisola di Crimea, sfruttando il vuoto di potere creatosi dopo la fuga di Yanukovich. La comunità internazionale condannò l'azione, ma la Crimea, a seguito di un referendum contestato, venne integrata nella Federazione Russa. L'annessione rappresentò una chiara violazione del diritto internazionale e diede il via al conflitto nel Donbass, nell'Ucraina orientale.
Negli otto anni successivi all'annessione della Crimea, la guerra nel Donbass ha mietuto migliaia di vittime. Il conflitto, caratterizzato da combattimenti sparsi e violazioni del cessate il fuoco, ha ulteriormente deteriorato i rapporti tra Kiev e Mosca. Le sanzioni internazionali contro la Russia si sono intensificate, ma non sono riuscite a fermare l'aggressione russa.
L'escalation militare culminata nell'invasione russa del 24 febbraio 2022, ha segnato una nuova, tragica fase del conflitto. L'aggressione su vasta scala, definita da molti come un'invasione illegale e ingiustificata, ha scatenato una condanna internazionale unanime e una risposta militare da parte dell'Ucraina e dei suoi alleati occidentali.
Oggi, dopo oltre un anno di guerra, la situazione rimane altamente volatile. La guerra ha avuto un impatto devastante sull'Ucraina, causando ingenti danni alle infrastrutture, decine di migliaia di vittime e una crisi umanitaria di vasta portata. Le prospettive di una risoluzione pacifica rimangono incerte, mentre il mondo osserva con apprensione l'evolversi del conflitto e le sue implicazioni globali. La storia di questi undici anni evidenzia come la mancanza di dialogo e la crescente sfiducia abbiano portato a una situazione di guerra, con conseguenze disastrose per l'Ucraina e per la stabilità dell'intera regione.
Per approfondire: Sito ufficiale delle Nazioni Unite sulla situazione in Ucraina
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