Lella Costa: un percorso tra proteste e impegno europeo

Lella Costa: Dai Girotondi alla Piazza per l'Europa, un appello alle nuove generazioni
Lella Costa, indimenticata protagonista dei Girotondi del 2002, è tornata a far sentire la sua voce, questa volta in una manifestazione per l'Europa svoltasi sabato scorso. L'attrice, intervistata dopo l'evento, ha spiegato il significato dell'esortazione finale, un appello alla continuità e alla partecipazione attiva, soprattutto tra i giovani.
"L'esortazione con cui si è conclusa la manifestazione è stata un modo per riagganciarsi al movimento del 2002, un filo conduttore che lega le istanze di allora a quelle di oggi," ha affermato Costa. "Ma soprattutto, cerchiamo di intercettare i più giovani, affinché trovino una loro voce, affinché si rendano conto che la partecipazione politica è fondamentale, che la loro opinione conta."
La manifestazione, caratterizzata da un'atmosfera di forte partecipazione civica, ha visto la presenza di un pubblico eterogeneo, ma l'obiettivo principale sembra essere stato proprio quello di coinvolgere le nuove generazioni, spesso distanti dalla politica tradizionale. Costa, con la sua riconosciuta autorevolezza e il suo carisma, si è fatta portavoce di un messaggio di speranza e di impegno civile, invitando a non perdere di vista gli ideali di democrazia e di partecipazione attiva. Un appello che risuona particolarmente attuale in un momento storico segnato da sfide complesse e da un crescente bisogno di coesione sociale.
Il richiamo ai Girotondi non è stato casuale. L'attrice ha voluto sottolineare la continuità tra le lotte per i diritti civili e la difesa delle istituzioni democratiche, evidenziando come la partecipazione attiva dei cittadini sia indispensabile per la costruzione di un futuro migliore. L'invito a "non perderci di vista" è un appello alla solidarietà e alla coesione, alla creazione di una rete di impegno civico che sappia unire le esperienze del passato con le energie del presente, per costruire un futuro più giusto e più equo.
L'impegno di Lella Costa dimostra come la voce di chi si batte per i diritti civili e per una società più giusta possa essere ascoltata e trovare un'eco duratura nel tempo, trasformando la partecipazione da un semplice atto individuale a un motore di cambiamento collettivo. Un messaggio potente, che trascende la singola manifestazione per assumere un valore simbolico più ampio, un invito a partecipare attivamente alla vita democratica del Paese e a costruire un futuro migliore per tutti.
Per approfondire: Repubblica.it (Cerca "Manifestazione Europa")
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