Caso La Russa: Pazzali smentisce Gallo, nessun accesso illegale a informazioni

L’avvocato di Pazzali replica: “Nessuna richiesta di informazioni illegali su La Russa”
L’avvocato del presidente di Equalize, l’agenzia di investigazioni private coinvolta nell’inchiesta che vede coinvolto il senatore Ignazio La Russa, ha presentato una memoria al tribunale, smentendo categoricamente ogni coinvolgimento in attività illegali. “Il mio assistito, Luca Pazzali, non ha mai avuto conoscenza di attività illegali svolte dall’agenzia”, ha dichiarato il legale in una nota diffusa alla stampa. La memoria, ricca di dettagli e documenti, mira a demolire le accuse emerse nelle indagini.
La posizione di Pazzali è netta: “Non è mai stata inoltrata alcuna richiesta di informazioni illegali riguardanti il senatore La Russa o altri soggetti”. L'avvocato ha sottolineato come le dichiarazioni di un ex collaboratore di Equalize, il signor Gallo, risultino contraddette da ampia documentazione interna all'agenzia, presentata al tribunale a supporto delle proprie tesi. Questi documenti, secondo quanto riferito, dimostrerebbero l'assoluta regolarità delle attività di Equalize e la totale estraneità di Pazzali a eventuali illeciti.
"Le affermazioni del signor Gallo sono prive di fondamento e vengono smentite dagli atti processuali", ha aggiunto il legale, sottolineando la disponibilità del suo assistito a collaborare pienamente con la giustizia per chiarire ogni aspetto della vicenda. La memoria si concentra sulla ricostruzione precisa delle attività dell’agenzia, dimostrando, a detta dell'avvocato, che le indagini svolte da Equalize si sono sempre mantenute entro i limiti della legalità.
La vicenda rimane comunque complessa e delicata. Le indagini continuano e il tribunale dovrà valutare attentamente tutti gli elementi presentati dalle parti coinvolte. La memoria dell’avvocato di Pazzali rappresenta un importante tassello nel processo, ma la parola finale spetta alla magistratura. L’attenzione dei media e dell’opinione pubblica resta alta, in attesa di ulteriori sviluppi.
Si attende ora la risposta della Procura e la valutazione del tribunale sulla memoria presentata dalla difesa. Gli sviluppi futuri dell’inchiesta saranno cruciali per stabilire la piena verità dei fatti e le responsabilità dei soggetti coinvolti. La situazione rimane fluida e l’evoluzione delle indagini potrebbe portare a ulteriori importanti novità nel prossimo futuro.
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