Sangare nega l'omicidio Verzeni: "Innocente"

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Omicidio Verzeni: Sangare ritratta, la famiglia straziata

La confessione ritirata, il dolore che resta. La famiglia di Sharon Verzeni, la giovane vittima dell'omicidio avvenuto a [luogo dell'omicidio], vive ore di profonda sofferenza dopo la clamorosa ritrattazione della confessione da parte di Mamadou Sangare, l'imputato. Sangare, durante l'interrogatorio, ha dichiarato di non aver ucciso Sharon, sostenendo la totale assenza di prove a suo carico. Una dichiarazione che getta ulteriore benzina sul fuoco di una tragedia già straziante.

“Ci fa soffrire ancora di più”, ha dichiarato con voce rotta dal dolore un membro della famiglia Verzeni, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione. “Dopo mesi di attesa, di speranze e di dolore, ci troviamo di fronte ad un'altra ingiustizia. Vogliamo giustizia per Sharon, vogliamo che la verità venga a galla, qualsiasi essa sia. Questa ritrattazione, oltre ad essere dolorosa, crea un ulteriore ostacolo alla ricerca della verità”.

La difesa di Sangare si basa sulla mancanza di prove concrete che colleghino in maniera inequivocabile il suo cliente all'omicidio. L'avvocato, contattato per un commento, ha dichiarato: “Il mio assistito ribadisce la sua innocenza. Crediamo che le indagini non abbiano portato a prove sufficienti per dimostrare la sua colpevolezza. Aspettiamo con fiducia l'evolversi delle indagini e l'accertamento della verità in sede giudiziaria”.

Intanto, la procura procede con le indagini, analizzando nuovamente tutti gli elementi raccolti finora. La ritrattazione di Sangare complica certamente il quadro investigativo, ma non ferma l'impegno delle forze dell'ordine nel ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e nell'identificare il responsabile della morte di Sharon Verzeni. La comunità, profondamente scossa da questo dramma, attende con ansia l'epilogo di questa intricata vicenda, sperando che si faccia luce sulla tragica scomparsa della giovane donna.

Il nostro pensiero va alla famiglia Verzeni, in questo momento di immenso dolore e incertezza.

Aggiornamenti in merito all'evolversi delle indagini saranno pubblicati non appena disponibili.

(18-03-2025 20:10)