Ucraina, l'asse Meloni si consolida tra spinte europeiste e rivalità franco-britanniche.

Giorgia Meloni: Settimana Cruciale tra Parlamento, Bruxelles e il Ruolo di Ponte in Europa
Non sono giornate facili per Giorgia Meloni. La Presidente del Consiglio è attesa da un passaggio parlamentare delicato tra martedì e mercoledì.
Subito dopo, dovrà recarsi a Bruxelles per il Consiglio europeo, un appuntamento cruciale per l'Italia e per il futuro dell'Unione.
Il vero nodo, però, sembra essere un altro: verificare se esistono realmente i margini per esercitare quel ruolo di "ponte" tra diverse posizioni all'interno dell'Europa.
Un ruolo che, in queste settimane, si è fatto ancora più complesso alla luce delle dinamiche interne ai singoli Paesi membri e delle tensioni internazionali.
La competizione tra Starmer e Macron, come evidenziato da diverse analisi politiche, potrebbe paradossalmente rafforzare la posizione di Meloni, offrendole nuove opportunità di mediazione e di dialogo.
Anche la recente manifestazione europeista a Roma ha contribuito a delineare un quadro in cui l'Italia può giocare un ruolo proattivo e costruttivo.
Il Consiglio Europeo affronterà temi centrali per il continente, dall'energia all'immigrazione, passando per la guerra in Ucraina.
Sarà fondamentale per l'Italia presentarsi con una posizione chiara e definita, capace di tutelare gli interessi nazionali senza però rinunciare alla vocazione europeista.
Le prossime ore saranno decisive per capire se la Presidente del Consiglio riuscirà a superare le sfide interne e a proiettare l'Italia in una posizione di leadership in Europa.
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