Trump infuriato per le tariffe USA: "Anni di inganni, basta furti"

Trump tuona contro i dazi USA: "Anni di truffa, non ci faremo più rubare!"
L'ex presidente Donald Trump ha sferrato un nuovo attacco contro le politiche commerciali degli Stati Uniti, accusando apertamente l'amministrazione attuale di aver permesso per anni una situazione di svantaggio per il Paese. In un'intervista rilasciata ieri, Trump si è scagliato contro i dazi, definendoli una forma di "truffa" perpetrata ai danni degli Stati Uniti. "Per anni ci hanno truffato", ha tuonato l'ex presidente, "e non ci faremo più derubare".
Trump, che durante la sua presidenza ha imposto numerosi dazi su prodotti provenienti dalla Cina e da altri Paesi, ha ora cambiato radicalmente prospettiva, criticando aspramente le conseguenze di queste stesse misure. Secondo l'ex presidente, i dazi non solo non hanno portato benefici all'economia americana, ma hanno anzi danneggiato le imprese e i consumatori statunitensi. "Questi dazi sono stati un disastro", ha affermato, "hanno aumentato i prezzi, ridotto la competitività e favorito solo pochi grandi gruppi di interesse".
Le dichiarazioni di Trump arrivano in un momento di crescente dibattito sulla politica commerciale americana. L'amministrazione Biden sta infatti valutando la possibilità di apportare modifiche significative alle misure tariffarie attualmente in vigore, cercando di trovare un equilibrio tra la protezione dell'industria nazionale e la promozione del libero scambio. Le parole di Trump potrebbero influenzare questo delicato processo decisionale, soprattutto considerando l'influenza che l'ex presidente ancora esercita sul Partito Repubblicano e sull'opinione pubblica americana.
La critica di Trump si concentra sulla presunta inefficacia dei dazi nell'arginare le pratiche commerciali sleali, accusando implicitamente l'attuale amministrazione di mancanza di fermezza nei confronti dei Paesi considerati "competitor sleali". "Bisognava essere più duri, più intelligenti", ha aggiunto Trump, "Non si trattava solo di imporre dazi, ma di negoziare accordi commerciali più favorevoli per gli Stati Uniti". L'ex presidente ha inoltre lanciato un appello a una maggiore attenzione alla sicurezza nazionale nella definizione delle politiche commerciali, sottolineando la necessità di proteggere le industrie strategiche americane dalla concorrenza estera.
Resta da vedere quale impatto avranno le parole di Trump sul dibattito in corso. Certo è che le sue dichiarazioni, piene di accuse e di toni accesi, contribuiscono ad alimentare la complessità di un tema già di per sé delicato e controverso. e sono disponibili online.
(