Hamilton smentisce il muretto: "La pioggia era più forte del previsto"

Pioggia e polemiche a Monza: Hamilton furioso, Leclerc e la Ferrari nel caos
Il Gran Premio d'Italia a Monza è stato teatro di una battaglia non solo in pista, ma anche nelle comunicazioni radio tra piloti e box. La pioggia, arrivata a tratti durante la gara, ha scatenato una serie di eventi che hanno visto protagonisti Lewis Hamilton e Charles Leclerc, con le rispettive squadre alle prese con scelte strategiche discutibili.
Lewis Hamilton, al volante della sua Mercedes, si è lasciato andare ad un acceso scambio di battute con il suo ingegnere di pista. "Mi avevate detto che avrebbe piovuto poco!" ha tuonato il sette volte campione del mondo, palesemente irritato dalla decisione del team di non fargli effettuare un cambio gomme anticipato, scelta che poi si è rivelata penalizzante per la sua corsa. La delusione di Hamilton era evidente, e le sue parole hanno sottolineato la frustrazione per una strategia che non ha saputo cogliere a pieno l'evolversi delle condizioni meteo. La sua gara, in definitiva, ne ha risentito fortemente.
Anche in casa Ferrari la situazione non è stata delle più tranquille. Charles Leclerc, dopo aver affrontato diverse difficoltà, ha avuto un acceso scambio di comunicazioni radio con il suo ingegnere. Il pilota monegasco si è lamentato del sedile bagnato, una situazione di disagio che lo ha inevitabilmente distratto dalla guida. Il botta e risposta, seppur meno acceso rispetto a quello di Hamilton, ha evidenziato le difficoltà di gestione in un momento così delicato della gara. La strategia adottata dalla Ferrari nei confronti di Leclerc, così come quella Mercedes per Hamilton, è stata oggetto di discussione da parte di esperti e appassionati, che hanno sottolineato la complessità di prendere decisioni in condizioni di pista variabili.
La pioggia, dunque, non ha solo reso la corsa più emozionante, ma ha anche messo a nudo le difficoltà di gestione delle strategie in condizioni meteo mutevoli. Le reazioni di Hamilton e Leclerc, e i conseguenti scambi radio, hanno offerto uno spaccato emozionante e al contempo istruttivo sulla pressione e sulle decisioni difficili che i piloti e i team devono affrontare durante un Gran Premio.
La gara di Monza ha lasciato un segno indelebile, non solo per i risultati finali ma anche per le forti emozioni e le polemiche che hanno accompagnato la corsa sotto l'acqua.
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