Gaza, fragile la pausa. Israele detta condizioni: rilascio immediato degli ostaggi. Tensioni per il rientro del mediatore americano.

```html
Scandalo Boehler-Hamas: Tensioni alle Stelle tra Israele e USA
Gaza, [Data Odierna] - Una crisi diplomatica e di sicurezza si profila all'orizzonte, con rivelazioni esplosive riguardanti presunti negoziati segreti tra l'amministrazione Trump e Hamas. Secondo fonti vicine al governo israeliano, Adam Boehler, all'epoca inviato speciale degli Stati Uniti, avrebbe ricevuto mandato diretto da Trump per avviare colloqui riservati con il gruppo palestinese.
BR
La notizia ha scatenato un'ondata di indignazione e preoccupazione a Gerusalemme, con i servizi segreti israeliani che avrebbero allertato tempestivamente il Primo Ministro Netanyahu sui rischi di tali manovre.
BR
L'escalation della tensione è ulteriormente aggravata dal tragico raid aereo avvenuto ieri a Beit Lahiya, nella Striscia di Gaza, in cui nove palestinesi hanno perso la vita. L'attacco mette seriamente a rischio la fragile tregua precaria tra Israele e Hamas.
BR
Il governo israeliano ha reagito con fermezza, ribadendo la sua priorità assoluta: la liberazione immediata degli 11 ostaggi ancora nelle mani di Hamas. La situazione è resa ancora più complessa dal recente ritiro dell'inviato speciale degli Stati Uniti per gli affari palestinesi, una decisione che alimenta interrogativi e speculazioni sul futuro del ruolo americano nella regione.
BR
L'amministrazione Biden non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alle accuse rivolte a Boehler e al suo presunto ruolo nei negoziati segreti. La vicenda rischia di incrinare ulteriormente i rapporti già tesi tra Israele e gli Stati Uniti, sollevando dubbi sulla trasparenza e la coerenza della politica estera americana in Medio Oriente.
(