Forza Italia: Militari in Ucraina? Solo con missione ONU
Forza Italia e la Pace in Ucraina: Barelli frena su cessioni territoriali
Barelli: "Governo attento a iniziative per la pace, ma nessun territorio a Mosca"Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, ha rilasciato un'intervista ad Affaritaliani.it, chiarendo la posizione del partito sulla delicata situazione in Ucraina. Interpellato sulla possibilità di un cessate il fuoco o di una tregua e sulla eventuale necessità di concessioni territoriali da parte di Kiev a Mosca, Barelli ha affermato con fermezza che il governo italiano è attento a ogni iniziativa che possa favorire la pace, ma ha smentito categoricamente l'ipotesi di cessioni territoriali oltre la Crimea, già annessa illegalmente dalla Russia nel 2014.
"Il nostro governo è attento ad ogni iniziativa che favorisca la pace in Ucraina e che confermi il nostro rapporto privilegiato con gli USA e la NATO", ha dichiarato Barelli, ribadendo l'impegno dell'Italia nel sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa. La sua affermazione chiarisce la linea di Forza Italia, che pur auspicando una soluzione diplomatica, non intende accettare compromessi che possano legittimare l'occupazione russa di territori ucraini.
La dichiarazione di Barelli segue le recenti discussioni internazionali sulla possibilità di una trattativa di pace, e rappresenta un punto di riferimento importante per comprendere la posizione di un partito di governo su un tema così cruciale. L'intervista approfondisce anche la questione dell'eventuale invio di militari italiani in Ucraina, con Barelli che si dice favorevole solo nell'ambito di una missione delle Nazioni Unite. Questa condizione sottolinea la necessità di un mandato internazionale per garantire la legittimità e la trasparenza di qualsiasi intervento militare.
"Inviare militari? Possibile, ma solo se ci sarà una missione ONU", ha specificato Barelli, evidenziando l'importanza di un intervento internazionale coordinato e legittimato dalla comunità internazionale per evitare qualsiasi escalation del conflitto. La posizione di Forza Italia, quindi, appare pragmatica e attenta sia alla necessità di una soluzione pacifica, sia alla difesa degli interessi strategici dell'Italia all'interno dell'alleanza atlantica. Per ulteriori dettagli sull'intervista e sulle posizioni di Forza Italia, si rimanda alla lettura completa dell'articolo su .
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