Ecco un possibile titolo riformulato: **Appello del Papa: pace nel mondo e sostegno alla Chiesa con la preghiera.**
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Il Pontefice nel quinto Angelus dal Gemelli: "Pregate per la pace e per la Chiesa"
Roma - Ancora parole di speranza e di appello alla preghiera quelle che Papa Francesco ha pronunciato oggi, durante il suo quinto Angelus recitato dal Policlinico Gemelli.BRIl Santo Padre, visibilmente provato ma con lo sguardo sereno, ha voluto dedicare un pensiero speciale alle popolazioni sofferenti a causa dei conflitti in corso in diverse parti del mondo.BR"Non stanchiamoci mai di invocare la pace", ha detto con voce ferma, esortando i fedeli a intensificare le preghiere per la fine delle ostilità e per un futuro di concordia tra le nazioni.BROltre alla preghiera per la pace, il Pontefice ha rivolto un pensiero affettuoso alla Chiesa, invitando tutti i cristiani a sostenerla con la loro fede e il loro impegno.BR"La Chiesa ha bisogno di noi, del nostro amore, del nostro sostegno", ha affermato, sottolineando l'importanza di un cammino sinodale autentico e partecipativo.BRUn appello, dunque, alla responsabilità e alla comunione, affinché la Chiesa possa continuare a essere segno di speranza e di salvezza per l'umanità intera.BRLa breve cerimonia, trasmessa in diretta televisiva, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, sia all'interno del Policlinico che all'esterno, che hanno voluto manifestare la loro vicinanza e il loro affetto al Santo Padre.BRAl termine dell'Angelus, Papa Francesco ha impartito la benedizione apostolica, portando un messaggio di conforto e di speranza a tutti i presenti e a quanti lo seguivano attraverso i media.BRLa sua convalescenza procede regolarmente, come confermato dai medici del Gemelli, e si prevede che possa fare ritorno in Vaticano nei prossimi giorni.BR```(
