Carlotta Cossutta: la politica, un'eredità di famiglia

Carlotta Cossutta: la politica, un

Carlotta Cossutta: Filosofia, impegno politico e la lezione del nonno Armando

Carlotta Cossutta, 38 anni, è un esempio di come impegno accademico e militanza politica possano convivere e arricchirsi a vicenda. Ricercatrice e docente di Filosofia politica all'Università Statale di Milano, è un volto noto del movimento femminista “Non una di meno”. La sua storia, un intreccio di passione intellettuale e impegno civile, rappresenta una testimonianza potente per le nuove generazioni.

"La politica è parte di me, così come lo era per mio nonno Armando", afferma Carlotta, tracciando un legame generazionale che evidenzia la continuità di una dedizione civile profonda. Non si tratta solo di un'eredità familiare, ma di una scelta consapevole, frutto di una riflessione critica costantemente alimentata dalla sua attività di ricerca e insegnamento.

La sua esperienza all'interno di “Non una di meno” dimostra come la teoria possa trasformarsi in azione concreta. L'impegno della Cossutta non si limita alla partecipazione a manifestazioni e dibattiti, ma si traduce in un lavoro costante di analisi e elaborazione di proposte concrete per contrastare la violenza di genere e promuovere l'uguaglianza. Il suo lavoro accademico, incentrato sulla filosofia politica contemporanea, fornisce un'importante cornice teorica per comprendere le dinamiche di potere che perpetuano le disuguaglianze.

La sua presenza nell'ateneo milanese è un segnale importante: dimostra come la dimensione accademica possa essere un fertile terreno di coltivazione per l'impegno sociale. Non è un caso se la sua attività di ricerca e insegnamento si intrecciano con la militanza, alimentandosi a vicenda. L'analisi critica delle teorie politiche classiche e contemporanee si traduce in una capacità di decostruire i meccanismi di oppressione e di proporre soluzioni innovative.

"Credo che sia fondamentale colmare il divario tra teoria e pratica", sottolinea Carlotta. Questo è il filo conduttore che lega la sua attività di ricerca all'impegno politico concreto. Un esempio concreto di come la riflessione filosofica possa contribuire a costruire un mondo più giusto ed equo, un impegno che porta avanti con passione e determinazione, ereditando e rinnovando la lezione del nonno Armando e ispirando così tante altre donne a seguirne le orme.

La sua storia ci ricorda che l'impegno civile non è un'opzione, ma un dovere morale per chi ha la possibilità di contribuire a cambiare le cose. Un esempio di come la passione per la filosofia politica possa diventare un potente motore di cambiamento sociale.

(16-03-2025 01:00)