Passaggio all'ora legale: notte del 29 marzo

Passaggio all

Ora legale 2024: Stallo europeo, l'Italia si prepara al cambio d'ora

Manca davvero poco al cambio dell'ora: domenica 31 marzo alle 2:00 del mattino le lancette si sposteranno in avanti di un'ora, tornando all'ora legale. Un'operazione che quest'anno, come negli scorsi, si tinge di incertezza a livello europeo. Mentre diverse nazioni dibattono sulla definitiva abolizione dell'ora legale, l'Unione Europea non sembra aver ancora trovato un accordo, lasciando l'Italia e gli altri Stati membri a procedere con il consueto cambio stagionale.

La discussione in seno all'UE sull'argomento sembra arenata. Nonostante le pressioni di alcuni paesi a favore dell'abolizione, preferendo un'ora solare permanente, al momento non si intravede una soluzione unitaria. Questo significa che, almeno per quest'anno, continueremo a sperimentare il fastidioso passaggio tra ora solare e ora legale, con le sue conseguenze sul ritmo circadiano e sulla produttività.

L'Italia, quindi, si prepara al consueto rituale del cambio d'ora. Molti italiani, in particolare, si interrogano sulla reale utilità del cambio orario, evidenziando gli effetti negativi sulla salute e sul benessere generale, evidenziando disturbi del sonno e un generale senso di spossatezza nei giorni successivi al passaggio.

Le polemiche sono numerose, con esperti che da anni sottolineano l'impatto negativo sul bioritmo umano. Numerose ricerche scientifiche dimostrano la correlazione tra il cambio d'ora e un aumento di incidenti stradali, problemi cardiaci e disturbi dell'umore. Tuttavia, il dibattito politico europeo prosegue senza una conclusione definitiva, lasciando gli Stati membri ad affrontare individualmente il problema.

Intanto, la raccomandazione per tutti è quella di prepararsi al cambio d'ora con anticipo, regolando orologi e dispositivi elettronici per evitare spiacevoli inconvenienti. Speriamo che a livello europeo, si giunga presto ad una decisione definitiva per mettere fine a questo continuo cambiamento, consentendo un'armonizzazione oraria che tenga conto anche del benessere dei cittadini. Maggiori informazioni sulle iniziative europee sull'argomento sono consultabili sul sito della Commissione Europea.

(17-03-2025 07:52)