Ucraina: Trump frena su Kellogg, Meloni conferma "no truppe"

Ucraina: Trump frena su Kellogg, Meloni conferma "no truppe"

Meloni alla Videocall, Tensioni tra Mosca e Washington: La Guerra in Ucraina al Centro

Giorgia Meloni ha partecipato oggi ad una videocall internazionale, sullo sfondo di crescenti tensioni tra Russia e Stati Uniti. Dal Cremlino arrivano accuse pesanti nei confronti dei leader europei, definiti come "cagnolini ai piedi di Trump", a seguito delle recenti dichiarazioni del Presidente americano. Intanto, Mosca annuncia la liberazione di due villaggi nella regione di Kursk, esortando le truppe ucraine a deporre le armi.

La situazione sul terreno rimane critica. Donald Trump, intervenuto sulla questione della possibile tregua, ha dichiarato: "Sulla tregua lunedì sapremo qualcosa", lasciando spazio a diverse interpretazioni. Si registra inoltre un ridimensionamento del ruolo di Kellogg, inviato speciale di Trump, la cui missione sarà limitata solo a Kiev.

La premier Meloni, nel frattempo, ha ribadito con fermezza la posizione italiana: "No all'invio di truppe". La partecipazione della presidente del Consiglio alla videocall, promossa dal leader laburista britannico Keir Starmer, si inserisce in un contesto internazionale estremamente complesso, dove le iniziative diplomatiche si intrecciano con le operazioni militari sul campo.

La videocall dei "volenterosi", come definita da alcuni osservatori, ha visto la partecipazione di diversi leader internazionali, impegnati a trovare una soluzione alla crisi ucraina. Le dichiarazioni del Cremlino, seppur dure, non rappresentano una novità assoluta, confermando l'atteggiamento di sfida adottato da Mosca nei confronti dell'Occidente. La situazione rimane estremamente fluida e incerta, con l'evoluzione degli eventi sul terreno che condiziona costantemente la scena politica internazionale.

L'attenzione è ora rivolta alle prossime ore e ai possibili sviluppi diplomatici. L'invito di Mosca a deporre le armi nella regione di Kursk, così come le dichiarazioni di Trump sulla tregua, lasciano spazio a diverse interpretazioni e sollecitano la necessità di un'analisi attenta degli scenari futuri.


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(15-03-2025 22:05)