Ucraina: Mosca intensifica i bombardamenti, Zelensky denuncia volontà di prosecuzione conflitto

Ucraina: Mosca intensifica i bombardamenti, Zelensky denuncia volontà di prosecuzione conflitto

Videocall e tensioni: Meloni ribadisce il “no” ai soldati, Zelensky accusa Mosca di voler proseguire la guerra

La situazione in Ucraina rimane critica, con la premier italiana Giorgia Meloni che ha ribadito con fermezza la sua opposizione all'invio di truppe italiane sul terreno. Questo è emerso da una serie di videocall con i leader internazionali, focalizzate sulla ricerca di una soluzione pacifica al conflitto.

"L'Italia continuerà a sostenere l'Ucraina con aiuti umanitari e militari, ma il nostro impegno rimane fermo sulla linea del non invio di truppe", ha dichiarato Meloni in una breve nota diffusa dalla Presidenza del Consiglio. La premier ha sottolineato l'importanza di una soluzione diplomatica, pur riconoscendo la gravità della situazione e la necessità di un'azione determinata da parte della comunità internazionale.

Intanto, a margine di un incontro bilaterale, il senatore americano Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov hanno discusso i prossimi passi per la tregua. I dettagli della conversazione rimangono riservati, ma fonti diplomatiche parlano di un'atmosfera tesa, con entrambi i rappresentanti che hanno ribadito le rispettive posizioni. La discussione si è concentrata sulla possibilità di un cessate il fuoco, anche se le prospettive di un accordo immediato sembrano ancora remote.

Dal fronte ucraino, il presidente Volodymyr Zelensky ha accusato Mosca di bombardare le città ucraine in modo indiscriminato, dichiarando che la Russia non ha alcuna intenzione di porre fine alle ostilità. "I continui attacchi dimostrano che la Russia non cerca la pace, ma la distruzione," ha affermato Zelensky in un discorso alla nazione. L'Ucraina continua a chiedere un maggiore sostegno militare dai suoi alleati occidentali, per contrastare l'aggressione russa.

La situazione rimane estremamente volatile, con la necessità di un'azione diplomatica coordinata e risoluta per evitare un ulteriore aggravamento del conflitto. La comunità internazionale è chiamata a trovare un punto di incontro per raggiungere una pace duratura e giusta, ma al momento la strada appare ancora lunga e incerta. La pressione internazionale su Mosca, intanto, è destinata ad aumentare ulteriormente alla luce delle nuove accuse di Zelensky.

(16-03-2025 13:19)