Fiorentina-Juve: Fagioli stella, Veiga da dimenticare

Fiorentina-Juve 3-0: Fagioli brilla, Veiga affonda. Le pagelle del Franchi
Una Fiorentina sontuosa travolge la Juventus con un netto 3-0 al Franchi, in una partita che ha messo in luce prestazioni individuali di altissimo livello e altre decisamente sottotono. Analizziamo nel dettaglio le pagelle dei protagonisti di questo incontro che ha lasciato il segno.
I promossi:
Nicolò Fagioli (Voto 8): L'ex bianconero è stato assoluto protagonista, dimostrando grande qualità e incisività. Un assist e una prestazione da incorniciare, che ha lasciato il segno sull'incontro. Ha dimostrato maturità e grande personalità, mettendo in difficoltà la sua ex squadra in più di un'occasione. Un ritorno al Franchi che sicuramente non dimenticherà.
Arthur Cabral (Voto 7,5): L'attaccante viola ha concretizzato al meglio le occasioni create, siglando una doppietta che ha indirizzato la partita verso la vittoria dei padroni di casa. Precisione e freddezza sotto porta, caratteristiche che lo hanno reso un pericolo costante per la difesa bianconera.
Dodò (Voto 7): Spinto in avanti, ha creato problemi alla difesa della Juventus. Ha dimostrato una grande spinta sulla fascia e una buona propensione all'uno contro uno.
I bocciati:
Giovanni Veiga (Voto 4): Prestazione opaca e deludente per il centrocampista spagnolo. In campo senza idee, ha faticato a incidere nel gioco della squadra e non ha saputo dare il suo contributo. Una partita da dimenticare.
Teun Koopmeiners (Voto 4): Insieme a McKennie, ha costituito una delle maglie più deboli della Juve a centrocampo. Imprecisioni e poca incisività hanno caratterizzato la sua prestazione.
Weston McKennie (Voto 4): Anche lui, come Koopmeiners, non è riuscito a lasciare il segno nel match. Troppo poco incisivo e impreciso, ha contribuito alla netta sconfitta dei bianconeri.
La Fiorentina ha dimostrato una superiorità netta, meritatamente conquistando i tre punti e mostrando un gioco fluido e efficace. La Juventus, invece, ha deluso le aspettative, mostrando fragilità difensive e poca incisività in attacco. Un match che ha evidenziato le differenze tra le due squadre, con la Fiorentina che si conferma in ottima forma.
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