Ecco un'opzione: **Ucraina: I Paesi alleati incalzano Putin, "Si passi ai fatti, stop alle ambiguità"**
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Starmer spinge per una soluzione diplomatica: "Il dialogo con Putin è inevitabile"
Keir Starmer, leader del partito laburista britannico, ha rilasciato una dichiarazione incisiva dopo una telefonata cruciale con rappresentanti di 25 nazioni incentrata sulla sicurezza di Kiev e dell'Ucraina. Starmer ha sottolineato l'importanza di mantenere alta la pressione diplomatica su Vladimir Putin, affermando con decisione: "Prima o poi lo Zar tratterà."
La telefonata segue un periodo di crescente tensione, con accuse reciproche di escalation e mancanza di volontà di negoziare. L'incontro virtuale di giovedì prossimo si preannuncia decisivo, con sul tavolo una proposta ambiziosa: l'istituzione di una missione internazionale volta a proteggere città chiave, aeroporti strategici e infrastrutture vitali in Ucraina. Si tratterebbe di un intervento volto a stabilizzare il paese e a creare le condizioni per un negoziato più costruttivo.
Fonti vicine ai partecipanti alla telefonata rivelano che diversi paesi "volenterosi" stanno esercitando una pressione crescente su Putin, chiedendo a gran voce la fine di "giochetti" e l'avvio di una "fase operativa" di vera de-escalation. La situazione rimane fluida e complessa, ma la dichiarazione di Starmer alimenta la speranza di una soluzione diplomatica, anche se lontana.
Resta da vedere se le crescenti pressioni internazionali porteranno a un cambiamento di rotta da parte del Cremlino. L'esito del vertice di giovedì sarà determinante per il futuro immediato dell'Ucraina e per la stabilità dell'intera regione.
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