Pisa allagata: Arno a 4,90 metri nel centro storico

Allerta Rossa a Pisa: Arno in piena, acqua a 4,90 metri
Pisa è ancora in ginocchio. L'allerta rossa per il rischio esondazione dell'Arno, diramata dalla Protezione Civile, resta in vigore fino alle 14 di oggi. Le immagini che arrivano dalla città toscana sono impressionanti: il fiume ha raggiunto il culmine della piena, superando i 4,90 metri di livello, inondando ampie zone del centro storico.
La situazione è particolarmente critica in Piazza dei Miracoli, dove l'acqua ha lambito le basi della Torre Pendente, creando una scena di rara spettacolarità ma anche di profonda preoccupazione. Le forze dell'ordine sono impegnate in un incessante lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini e per gestire l'emergenza.
"La portata del fiume è stata eccezionale", ha dichiarato un responsabile della Protezione Civile regionale, sottolineando l'efficacia delle misure preventive adottate, che hanno contribuito a limitare i danni.
Molti negozi e attività commerciali sono stati costretti a chiudere, mentre i residenti dei quartieri più a rischio sono stati invitati a rimanere nelle proprie abitazioni o a raggiungere i centri di accoglienza predisposti dal Comune. Le scuole sono rimaste chiuse per tutta la giornata.
La situazione è costantemente monitorata dalle autorità competenti. Sono in corso valutazioni per quantificare i danni e per programmare gli interventi necessari alla ripresa della normalità.
Si raccomanda alla popolazione di prestare la massima attenzione e di seguire le indicazioni della Protezione Civile.
Per rimanere aggiornati sull'evoluzione della situazione, è possibile consultare il sito della Regione Toscana: https://www.regione.toscana.it/ e quello del Comune di Pisa: https://www.comune.pisa.it/.
Le immagini della piena, diffuse sui social media, mostrano la potenza devastante dell'acqua che ha invaso strade e piazze, trasformando il cuore di Pisa in un paesaggio surreale. La speranza è che l'allerta rossa venga revocata nel più breve tempo possibile e che la città possa iniziare il difficile lavoro di ricostruzione e di ritorno alla normalità.
(