Roma, via Fani: 47° anniversario del rapimento Moro

47 anni dal rapimento Moro: La Russa ricorda la lotta alla paura e al terrorismo
Roma, 16 marzo 2024 - "Rinnovare il ricordo di quell'attentato significa riaffermare il valore della libertà che sconfisse terrorismo e paura". Con queste parole il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha commemorato oggi il 47° anniversario del rapimento di Aldo Moro, avvenuto il 16 marzo 1978 in via Fani a Roma. Una giornata di profondo ricordo e riflessione, durante la quale le istituzioni hanno reso omaggio alla memoria dello statista democristiano, vittima di un atto di violenza inaudita che ha segnato indelebilmente la storia italiana.
La commemorazione, svoltasi presso il luogo del rapimento, ha visto la partecipazione di numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni. La Russa, nel suo intervento, ha sottolineato l'importanza di non dimenticare il sacrificio di Moro e di tutti coloro che persero la vita nelle Brigate Rosse, riaffermando la necessità di contrastare ogni forma di violenza e terrorismo. "Ricordare non è solo un atto di pietas, ma un impegno costante a preservare i valori democratici che Moro ha sempre difeso con coraggio e determinazione", ha aggiunto il Presidente del Senato, invitando tutti a riflettere sul significato profondo di quella tragica pagina di storia italiana.
L'evento è stato un momento solenne e carico di emozione, con deposizione di corone di fiori e un minuto di silenzio in ricordo delle vittime. La partecipazione di cittadini e rappresentanti delle istituzioni ha confermato la necessità di mantenere viva la memoria di quel tragico evento, come monito per le generazioni future e come testimonianza dell'impegno continuo nella difesa della democrazia e della libertà.
La commemorazione di oggi non è stata solo un ricordo del passato, ma anche un'occasione per riflettere sul presente e sul futuro. La lotta contro il terrorismo, infatti, rimane una sfida costante che richiede un impegno continuo da parte di tutte le istituzioni e della società civile. Il messaggio lanciato da La Russa è chiaro: la memoria di Aldo Moro e del suo sacrificio deve essere un faro che guida l'azione contro ogni forma di violenza e intolleranza, a garanzia di una società libera e democratica.
Il ricordo di via Fani, a 47 anni di distanza, continua quindi ad essere un potente monito per il nostro Paese, un invito a non dimenticare e a continuare a lottare per la libertà e la giustizia. La Camera dei Deputati ha pubblicato sul proprio sito un approfondimento sull'evento.
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