Schlein al comando (per ora): il futuro del Pd dipende da Franceschini

Schlein al comando (per ora): il futuro del Pd dipende da Franceschini

Pd a rischio implosione: la spaccatura post-Europee mette in discussione la leadership di Schlein

La vittoria del centrodestra alle Europee ha lasciato profonde crepe nel Partito Democratico. La quasi equa divisione del voto interno, con una netta spaccatura tra la componente più progressista e quella più moderata, ha innescato una crisi interna di proporzioni rilevanti, che rischia di compromettere la leadership di Elly Schlein.

Le fibrillazioni interne sono palpabili e destinate a protrarsi almeno fino alle prossime elezioni regionali, la cui data ancora non è stata fissata. L'appello al confronto lanciato da Schlein, con la formula "confrontiamoci", è interpretato dalla minoranza Dem come una strategia per evitare un congresso o nuove primarie. La leader, infatti, gode di un solido supporto in Direzione Nazionale e in segreteria, rendendo improbabile una sfiducia immediata.

Ma la situazione è tutt'altro che tranquilla. L'equilibrio è precario e dipende fortemente dal comportamento di figure di spicco come Dario Franceschini. Se il deputato e ex ministro dovesse riuscire a coagulare il consenso della minoranza su una linea politica nettamente contraria a quella della segreteria, le conseguenze potrebbero essere drammatiche per Schlein. In questo scenario, la sua posizione sarebbe insostenibile, e la sua leadership fortemente a rischio.

La sfida per Schlein è quella di riuscire a ricompattare il partito, evitando una deriva che potrebbe portare ad una scissione definitiva. La capacità di mediazione e la sua autorevolezza saranno messe a dura prova nei prossimi mesi. La strada appare in salita, e le elezioni regionali si preannunciano come un banco di prova decisivo per il futuro del PD. L'esito di queste elezioni, e la capacità del partito di presentarsi unito, rappresenterà un indicatore fondamentale per valutare la reale solidità della leadership di Schlein e le prospettive future del partito stesso.

Il confronto interno, al di là delle dichiarazioni ufficiali, è tutt'altro che pacifico. Si respira un'aria di tensione palpabile, e la possibilità di un'ulteriore frattura non può essere esclusa. La partita è aperta, e il futuro del Partito Democratico resta incerto.

(14-03-2025 11:32)