Forze Armate UE: Orlando (Avs) favorevole, ma priorità è il coordinamento.
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Orlando (Avs): "Esercito Europeo Comune? Un obiettivo Condivisibile, ma Prima il Coordinamento"
Roma, [Data odierna] - L'idea di un esercito europeo comune torna al centro del dibattito politico italiano ed europeo. In particolare, la proposta, da tempo discussa, suscita reazioni differenti tra i partiti. Marco Orlando, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), ha espresso la propria posizione in merito, sottolineando la necessità di un approccio graduale e pragmatico.
"L'obiettivo di una difesa europea più integrata è sicuramente condivisibile e auspicabile," ha dichiarato Orlando. "Tuttavia, prima di ipotizzare un esercito europeo comune, ritengo fondamentale concentrarsi su un coordinamento più efficace tra le forze armate dei singoli stati membri. Stiamo parlando di interoperabilità, standardizzazione degli equipaggiamenti e condivisione delle risorse."
Secondo Orlando, l'Europa deve dimostrare di saper gestire le sfide attuali attraverso una cooperazione rafforzata. "La guerra in Ucraina," ha continuato, "ci ha mostrato quanto sia importante l'unità di intenti e la capacità di agire in modo coordinato. Dobbiamo rafforzare la nostra capacità di risposta comune, evitando duplicazioni e inefficienze."
L'esponente di Avs ha poi precisato che il coordinamento non deve essere visto come un'alternativa all'esercito europeo, ma come un passaggio preliminare e necessario. "Un coordinamento efficace," ha concluso Orlando, "creerebbe le basi per una maggiore integrazione futura, rendendo l'esercito europeo comune un obiettivo più realistico e raggiungibile." La sua posizione riflette un approccio cauto, mirato a costruire una difesa europea solida e funzionale attraverso passi concreti e progressivi.
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