Appello di Starmer per una coalizione internazionale: stop agli attacchi russi in Ucraina. Meloni esclude invio truppe italiane.

Vertice virtuale a Londra: Meloni ribadisce "no" a truppe italiane in Ucraina
Londra, 14 Febbraio 2024 - Un vertice virtuale a Londra ha riunito oggi 25 leader mondiali per discutere la situazione in Ucraina. La Premier Giorgia Meloni ha partecipato all'incontro, assicurando garanzie di sicurezza per Kiev e ribadendo la ferma opposizione italiana all'invio di truppe sul territorio ucraino. "L'Italia è e rimane saldamente al fianco del popolo ucraino nella sua lotta per la libertà e l'autodeterminazione", ha dichiarato Meloni in una nota diffusa dopo il vertice. "Tuttavia, il nostro impegno si concretizza in un supporto umanitario, economico e militare, ma non prevede l'invio di truppe italiane".Il vertice, organizzato dal leader del Partito Laburista britannico, Keir Starmer, ha visto la formazione di una "coalizione dei volenterosi" volta a sostenere l'Ucraina. Starmer ha rivolto un appello diretto a Vladimir Putin, chiedendo la cessazione immediata degli "attacchi barbarici" contro il popolo ucraino. "La comunità internazionale deve rimanere unita nel condannare l'aggressione russa e nel sostenere il diritto all'autodeterminazione dell'Ucraina", ha affermato Starmer. La riunione ha visto la partecipazione di rappresentanti di diversi paesi, tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna e Canada, dimostrando un impegno globale nella crisi ucraina.La premier Meloni, nel corso dell'incontro, ha sottolineato l'importanza di una soluzione pacifica e negoziata del conflitto, ribadendo la necessità di rispettare il diritto internazionale e la sovranità territoriale dell'Ucraina. Ha inoltre ribadito l'impegno italiano a fornire aiuti umanitari e finanziari all'Ucraina, contribuendo agli sforzi internazionali per far fronte all'emergenza umanitaria causata dalla guerra. Le garanzie di sicurezza offerte da Meloni si concentrano su un supporto più ampio che coinvolge assistenza militare non letale e supporto economico per la ricostruzione del Paese dopo il conflitto. Questo approccio bilancia la necessità di aiutare l'Ucraina con la volontà di evitare un coinvolgimento diretto italiano nel conflitto.
Il vertice di Londra rappresenta un ulteriore passo nella risposta internazionale all'invasione russa dell'Ucraina, sottolineando la necessità di una risposta coordinata e il mantenimento di una pressione internazionale sulla Russia per porre fine alle ostilità. La formazione della "coalizione dei volenterosi" guidata da Starmer si propone di rafforzare ulteriormente il supporto a lungo termine per l'Ucraina. L'impegno della comunità internazionale rimane cruciale per garantire la pace e la sicurezza nel cuore dell'Europa.
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