Divisive il piano ReArm Europe: Maran critica l'atteggiamento del Pd.

Eurodeputato Pd dopo la votazione su ReArm EU: "Schlein non è in discussione, ma il partito deve ritrovare la sua collocazione"
La recente votazione sul piano ReArm EU ha profondamente diviso il Partito Democratico, generando un acceso dibattito interno. Abbiamo intervistato l'eurodeputato del PD, Brando Benifei, per comprendere meglio la situazione e le prospettive future del partito.
"Stiamo vivendo una fase di cambiamenti epocali," afferma Benifei. "La guerra in Ucraina, la crisi energetica, la necessità di una maggiore autonomia strategica dell'Europa: questi sono solo alcuni degli elementi che stanno rimodellando il panorama politico internazionale. Il Partito Democratico, come tutte le forze politiche, deve necessariamente interrogarsi sulla propria collocazione in questo nuovo contesto."
La posizione di Benifei è chiara: il PD deve abbandonare qualsiasi atteggiamento di semplice osservazione passiva di fronte alle sfide globali. "Pensare di poter stare alla finestra è sbagliato," dichiara con fermezza, facendo riferimento alle divergenze interne sulla risoluzione ReArm EU. "Il nostro Paese deve giocare un ruolo attivo nella costruzione di un'Europa più forte e più sicura, e il Partido Democratico deve essere in prima linea in questo impegno."
La votazione, che ha visto una parte del partito schierarsi contro il piano, ha sollevato interrogativi sulla leadership di Elly Schlein. A questo proposito, Benifei è categorico: "La segreteria di Schlein non è in discussione. Il dibattito interno è sano e necessario, ma ciò non deve oscurare l'obiettivo comune di rafforzare il partito e la sua capacità di dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini."
L'eurodeputato sottolinea l'importanza di un'analisi approfondita delle ragioni che hanno portato alla spaccatura interna: "Dobbiamo capire quali sono le differenze di visione all'interno del partito e cercare di trovare un terreno comune, preservando il ruolo del PD come forza di riferimento per il centrosinistra italiano."
Benifei conclude l'intervista ribadendo la necessità di unità e di un'azione politica decisa e coesa: "Il futuro dell'Europa e dell'Italia dipende anche dalla capacità del Partito Democratico di superare le divisioni interne e di proporre un progetto politico credibile e ambizioso." L'intervista completa è disponibile su .
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