**Kiev apre alla tregua, ma accusa Mosca di non essere pronta.**
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Zelensky Controcorrente: "Il Loro Ottimismo è un Pretesto per la Guerra"
Kiev, 16 Maggio 2024 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rilasciato oggi dichiarazioni che gettano un'ombra di scetticismo sulle recenti affermazioni di "cauto ottimismo" provenienti da Mosca e Washington riguardo a una possibile tregua nel conflitto ucraino.
In un discorso tenuto questa mattina, Zelensky ha affermato con decisione: "Dalle condizioni che hanno avanzato, si vede chiaramente che *vogliono la guerra*. Non c'è alcuna reale volontà di pace da parte loro. Le loro richieste sono semplicemente irricevibili e progettate per fallire.
Il leader ucraino ha proseguito, sottolineando la preparazione del suo paese a un cessate il fuoco, ma mettendo in dubbio la sincerità dell'intento russo. "Noi siamo pronti alla tregua. Lo abbiamo dimostrato più volte. Abbiamo proposto soluzioni, abbiamo cercato compromessi. Ma la Russia no. La Russia continua a bombardare, ad attaccare, ad occupare. La Russia non è pronta".
Zelensky ha accusato Mosca di utilizzare i negoziati come una tattica dilatoria per guadagnare tempo e riorganizzare le proprie forze. "Parlano di pace, ma nel frattempo continuano ad ammassare truppe al confine e a rifornire i separatisti".
Le parole del presidente ucraino arrivano in un momento di crescente tensione, con combattimenti che si intensificano in diverse zone del paese. Rimane da vedere se le sue accuse porteranno a un'ulteriore escalation del conflitto o se si aprirà una nuova finestra di dialogo. La sua posizione ferma e la sua accusa diretta alla Russia rendono più difficile, se non impossibile, un rapido ritorno al tavolo dei negoziati. Gli analisti concordano che le prossime settimane saranno cruciali per il futuro dell'Ucraina e per la stabilità dell'intera regione.
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