Arno resiste, ma Pisa-Mantova salta per il maltempo in Toscana

Fiume Arno in calo a Firenze: città alle prese con le conseguenze del maltempo
Firenze si risveglia dopo una notte di intensa allerta meteo. Il fiume Arno, protagonista di una preoccupante piena, ha iniziato a diminuire il suo livello, ma la città è ancora alle prese con le conseguenze del maltempo. Musei, scuole e numerosi giardini pubblici sono rimasti chiusi per precauzione, con strade ancora impraticabili in diversi punti del centro storico e della periferia.Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha espresso parole di ringraziamento per tutti coloro che hanno lavorato incessantemente per garantire la sicurezza dei cittadini: “Siamo una grande regione, capace di affrontare le emergenze con unità e determinazione. Ringrazio tutti i volontari, le forze dell'ordine e i tecnici della protezione civile per il loro impegno straordinario.”
La situazione più critica si è registrata nella notte, con l’Arno che ha superato il livello di guardia, creando apprensione tra i residenti e imponendo la chiusura di numerose attività commerciali. L'impatto del maltempo è stato tale da costringere all'annullamento della partita di calcio Pisa-Mantova, prevista per oggi.
Importanti interventi si sono resi necessari anche per il soccorso di animali in difficoltà a causa dell'esondazione. Volontari e associazioni animaliste hanno operato per mettere in salvo cani, gatti e altri animali domestici rimasti bloccati nelle zone allagate. Le operazioni di ripristino della normalità sono tutt'ora in corso, con squadre al lavoro per rimuovere detriti e ripulire le strade.
La situazione, seppur in miglioramento, rimane delicata. Si raccomanda ai cittadini di prestare attenzione alle indicazioni delle autorità e di evitare, per quanto possibile, di uscire di casa se non strettamente necessario. Il monitoraggio del livello dell'Arno prosegue senza sosta, e aggiornamenti saranno forniti costantemente dalle autorità competenti.
Per rimanere informati sull'evoluzione della situazione è possibile consultare il sito della Regione Toscana e quello del Comune di Firenze.
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