Scossa di magnitudo 4.7 nel Foggiano, avvertita in Abruzzo e Molise

Terremoto di magnitudo 4.7 nel Foggiano: nessun danno significativo, ma proseguono le verifiche
Un terremoto di magnitudo 4.7 ha colpito questa mattina il Gargano, con epicentro nel foggiano. La scossa, registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), è stata avvertita distintamente dalla popolazione, non solo in provincia di Foggia, ma anche in parte della Puglia, Abruzzo e Molise. La paura è stata tanta, soprattutto tra chi ricorda i terremoti più devastanti del passato.
Secondo le prime informazioni diffuse dai Vigili del Fuoco, al momento non si registrano danni significativi a persone o cose. Le squadre dei pompieri sono comunque impegnate in una capillare opera di verifica su tutto il territorio interessato dalla scossa, per accertare eventuali problematiche strutturali a edifici o infrastrutture. L'attenzione è massima soprattutto nei centri abitati più vicini all'epicentro.
"Stiamo effettuando controlli meticolosi in tutte le zone interessate", ha dichiarato un portavoce dei Vigili del Fuoco. "Per ora non ci sono segnalazioni di danni rilevanti, ma le verifiche proseguiranno per tutta la giornata". Anche la Protezione Civile regionale è impegnata nel monitoraggio della situazione, pronta ad intervenire in caso di necessità.
La scossa, avvenuta alle ore [inserire ora] di questa mattina, ha avuto una profondità di [inserire profondità]. Questo fattore, pur non avendo causato danni ingenti, ha contribuito alla percezione diffusa del sisma in un'area geografica piuttosto vasta. La popolazione, spaventata dalla violenza della scossa, è uscita in strada. Molte persone hanno raccontato di aver sentito tremare i propri edifici. Le scuole, come da prassi in questi casi, sono state evacuate in via precauzionale.
Si attendono ulteriori aggiornamenti da parte delle autorità competenti. Nel frattempo, si raccomanda alla popolazione di mantenere la calma e di seguire attentamente le indicazioni della Protezione Civile. Per informazioni e aggiornamenti, è possibile consultare il sito web dell'INGV: www.ingv.it
La situazione rimane sotto stretto controllo. Gli aggiornamenti verranno diffusi non appena disponibili.
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