Omicidio di Garlasco: la pista del doppio assassino riaccende le speranze, ma il DNA di Sempio resta un punto critico.

```html
Garlasco, Delitto Poggi: la riapertura del caso tra speranze e dubbi
Ad Affaritaliani.it è intervenuto l'esperto Marco Strano per commentare le ultime novità sul caso di Garlasco, che vede la possibile riapertura delle indagini sull'omicidio di Chiara Poggi. L'attenzione è tornata a concentrarsi sull'ipotesi dei due killer e sulla comparazione del DNA estratto dal tampone di Sempio.
Strano, interpellato dalla testata, ha espresso delle riserve sull'efficacia probatoria del materiale genetico in questione: "È difficile che col tampone di Sempio si possa arrivare a una comparazione del DNA. Potrebbe essere un elemento troppo debole per fornire una prova decisiva nel caso di specie".
Nonostante le perplessità sollevate, l'esperto concorda sul fatto che l'ipotesi dei due aggressori abbia un certo appeal e potrebbe effettivamente spingere la magistratura a riaprire il caso. "L'idea dei due killer piace e farà riaprire il caso", ha affermato Strano, sottolineando come questa nuova pista investigativa possa rappresentare un'ultima chance per fare luce su un delitto che ha sconvolto l'opinione pubblica.
Resta da vedere se le nuove indagini porteranno a risultati concreti o se il delitto Poggi rimarrà, per sempre, un caso irrisolto. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se il DNA estratto potrà fornire elementi utili alle indagini o se, come teme Strano, si tratterà di un vicolo cieco.
Ricordiamo che la riapertura del caso è stata sollecitata più volte dalla famiglia Poggi, che non ha mai smesso di cercare la verità sulla morte di Chiara.
```(