Ecco un titolo alternativo: **Caso Sangiuliano: Boccia accusato anche di stalking e lesioni aggravate.**
Caso Sangiuliano: Boccia interrogata per cinque ore, si ipotizzano stalking e lesioni
La mancata consulente alla Cultura è stata ascoltata ieri per circa cinque ore dai magistrati inquirenti nell'ambito dell'inchiesta che vede coinvolto il Ministro della Cultura. L'interrogatorio, tenutosi in un clima di massima riservatezza, verteva sulle accuse mosse dalla stessa Boccia, ora ampliate a comprendere, oltre alle precedenti contestazioni, anche i reati di stalking e lesioni personali. BR
Secondo quanto trapela da fonti investigative, l'attenzione degli inquirenti si è concentrata in particolare sulla ferita alla testa riportata dalla Boccia, che sarebbe stata ricondotta a un'aggressione. L'ipotesi di lesioni si aggiungerebbe quindi al quadro accusatorio preesistente, complicando ulteriormente la posizione del Ministro. BR
La vicenda, che ha scosso il mondo politico e culturale, era iniziata con le denunce della Boccia relative a presunte pressioni subite in merito al suo ruolo di consulente. Le nuove accuse, in particolare quella di stalking, gettano un'ombra ancora più cupa sull'intera vicenda. BR
La difesa del Ministro Sangiuliano non ha rilasciato dichiarazioni al termine dell'interrogatorio, limitandosi a ribadire la fiducia nell'operato della magistratura e l'estraneità del proprio assistito rispetto alle accuse mosse. BR
Ulteriori sviluppi sono attesi nei prossimi giorni, con la possibile acquisizione di nuovi elementi probatori e l'audizione di altri testimoni. L'inchiesta, coordinata dalla Procura, si preannuncia ancora lunga e complessa. BR
Resta alta l'attenzione dell'opinione pubblica su un caso che, al di là delle implicazioni giudiziarie, solleva interrogativi importanti sul rapporto tra potere politico e mondo della cultura.
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