Il sonno dei giovani: verità e leggende sul riposo notturno
Sonno dei ragazzi: Luana Nosetti smonta i falsi miti che mettono a rischio la salute
Luana Nosetti, esperta di disturbi del sonno della Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (SIMRI), ha recentemente condiviso preziosi consigli per aiutare i ragazzi a dormire meglio, sfatando alcuni pericolosi falsi miti che spesso danneggiano la loro salute. In un'epoca caratterizzata da ritmi frenetici e sovraesposizione tecnologica, il sonno dei giovani è un tema cruciale, spesso trascurato.
"Uno dei miti più diffusi è quello che lega l'insonnia alla mancanza di sonno recuperabile nei weekend," spiega la Nosetti. "In realtà, questo approccio irregolare al riposo può peggiorare la situazione, alterando ulteriormente i ritmi circadiani e compromettendo la qualità del sonno." La specialista sottolinea l'importanza di una routine regolare, con orari costanti per andare a letto e svegliarsi, anche nei giorni festivi, per aiutare il corpo a regolare naturalmente il suo ciclo sonno-veglia.
Un altro aspetto fondamentale, secondo la Nosetti, è la gestione dello stress. "L'ansia e la preoccupazione sono nemici del sonno," afferma l'esperta. "Incoraggiamo i ragazzi a praticare attività rilassanti prima di dormire, come la lettura di un libro o un bagno caldo, evitando l'uso di dispositivi elettronici." L'esposizione alla luce blu emessa da smartphone, tablet e computer, infatti, inibisce la produzione di melatonina, l'ormone del sonno, rendendo più difficile addormentarsi e riposare adeguatamente.
L'alimentazione gioca un ruolo altrettanto importante. "Cene abbondanti e pesanti prima di andare a letto possono interferire con il sonno," spiega la Nosetti. "È consigliabile consumare pasti leggeri e digeribili nelle ore serali, evitando bevande eccitanti come caffè e tè." Anche l'attività fisica regolare è fondamentale, ma è importante evitare allenamenti intensi nelle ore immediatamente precedenti al sonno.
La Nosetti conclude sottolineando l'importanza di rivolgersi a specialisti in caso di disturbi persistenti del sonno. "Se un ragazzo presenta difficoltà continue ad addormentarsi o a mantenere il sonno, è fondamentale consultare un medico o uno specialista del sonno per individuare eventuali patologie sottostanti e ricevere il trattamento adeguato." Per maggiori informazioni sui disturbi del sonno nei ragazzi, è possibile consultare il sito della SIMRI https://www.simri.it/. La salute del sonno è un investimento fondamentale per la crescita e il benessere dei giovani.
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