Parigi: vertice Difesa, Crosetto spinge per un'Europa che si difende

Ministro Crosetto a Parigi: "L'Europa deve iniziare a difendersi"

Parigi ha ospitato oggi un importante vertice sulla difesa, riunendo il Ministro della Difesa italiano Guido Crosetto, il Ministro francese Sébastien Lecornu, e i loro omologhi di Germania, Polonia e Regno Unito. L'incontro, articolato in due sessioni di lavoro, ha affrontato temi cruciali: il sostegno all'Ucraina nel conflitto con la Russia e la costruzione di una difesa europea più forte ed autonoma.

Crosetto, al termine dei lavori, ha lanciato un appello forte e chiaro: "L'Europa prenda atto: deve cominciare a difendersi". Le sue parole sottolineano l'urgenza di una maggiore integrazione e cooperazione tra le nazioni europee nel settore della difesa, un tema particolarmente rilevante alla luce della guerra in Ucraina e delle crescenti tensioni geopolitiche. Il ministro italiano ha ribadito l'importanza di un approccio comune e coordinato, non solo per fornire assistenza militare a Kiev, ma anche per garantire la sicurezza a lungo termine del continente.

Durante le sessioni di lavoro, i ministri hanno discusso delle diverse forme di assistenza militare all'Ucraina, con particolare attenzione alle necessità più urgenti espresse dal governo ucraino. Si è parlato inoltre di rafforzamento delle capacità difensive europee, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti e creare una struttura di sicurezza più robusta e indipendente. Questo implica non solo l'incremento delle spese militari, ma anche una maggiore armonizzazione delle politiche e delle procedure tra i Paesi membri dell'Unione Europea.

L'incontro di Parigi rappresenta un passo significativo verso una maggiore collaborazione in materia di difesa tra i principali Paesi europei. La dichiarazione di Crosetto evidenzia la necessità di una presa di coscienza collettiva: l'Europa non può più permettersi di essere un attore passivo sulla scena internazionale, ma deve assumere un ruolo più attivo e responsabile nella propria difesa e sicurezza. La strada verso una difesa europea integrata è ancora lunga, ma l'incontro di Parigi ha segnato un punto di partenza importante, un momento di confronto e di coordinamento tra i principali attori del settore. La presidenza del Consiglio dei Ministri ha diffuso un comunicato stampa ufficiale che riassume i punti principali del vertice.

Il futuro della sicurezza europea dipenderà dalla capacità dei governi di tradurre le parole in azioni concrete, investendo risorse e impegno politico nella costruzione di una difesa comune più efficace e credibile. La sfida è complessa, ma la consapevolezza della necessità di un cambiamento, espressa con forza dal ministro Crosetto, è un primo, importante passo avanti.

(12-03-2025 22:38)