Musumeci dichiara: attivazione dello stato di emergenza

Campi Flegrei: Musumeci annuncia stato di mobilitazione dopo la scossa

Dopo la scossa di terremoto registrata ai Campi Flegrei, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha dichiarato lo stato di massima allerta. A seguito della richiesta pervenutagli, il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha annunciato che firmerà la richiesta di stato di mobilitazione.

"Ho ricevuto la richiesta e la firmerò", ha dichiarato il Presidente Schifani in una breve nota stampa diffusa poco fa. La dichiarazione arriva dopo una serie di scosse telluriche che hanno interessato l'area flegrea nelle ultime ore, causando preoccupazione tra la popolazione. La scossa più forte, di magnitudo 3.8 sulla scala Richter, è stata avvertita distintamente in tutta la zona, provocando momenti di panico e danni lievi a diversi edifici.

La Protezione Civile regionale è già al lavoro per valutare l'entità dei danni e garantire assistenza alla popolazione. Sono state allestite delle aree di accoglienza per coloro che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni a causa dei danni subiti. De Luca ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra istituzioni e cittadini per affrontare questa emergenza.

"È fondamentale mantenere la calma e seguire le indicazioni delle autorità", ha aggiunto De Luca, esortando i cittadini a prestare attenzione ai comunicati ufficiali. La situazione è costantemente monitorata dall'Osservatorio Vesuviano dell'INGV, che sta fornendo aggiornamenti in tempo reale sull'attività sismica.

Il Presidente Schifani, con la firma della richiesta di stato di mobilitazione, ha messo a disposizione delle aree colpite le risorse della Regione Siciliana per affrontare l'emergenza. La solidarietà di tutta Italia si stringe attorno alle popolazioni colpite. Si attendono ulteriori comunicati ufficiali nelle prossime ore per fornire un quadro più completo della situazione e delle misure adottate.

La situazione è in costante evoluzione e si consiglia di seguire attentamente le comunicazioni delle autorità e dei canali informativi ufficiali. Per ulteriori aggiornamenti si consiglia di consultare il sito dell'INGV: https://www.ingv.it/

(13-03-2025 16:15)