Istat: dazi, duro colpo per l'Italia. Oro oltre i 3000 dollari.

Allarme Istat: Dazi USA mettono a rischio il 10% delle nostre esportazioni

L'Istituto Nazionale di Statistica lancia un grido d'allarme: gli Stati Uniti assorbono il 10% delle esportazioni italiane e le recenti politiche commerciali americane rischiano di avere effetti significativi sull'economia italiana. A ciò si aggiunge l'avvertimento del presidente della Banca centrale francese, che definisce le misure protezionistiche statunitensi un "autogol". La situazione è ulteriormente aggravata dalla corsa dell'oro, che ha superato la soglia dei 3000 dollari l'oncia.

"La dipendenza italiana dal mercato americano è un dato di fatto, e la recente introduzione di dazi e barriere commerciali rischia di danneggiare pesantemente le nostre imprese", ha dichiarato un portavoce dell'Istat, sottolineando l'importanza delle esportazioni italiane verso gli USA per diversi settori chiave dell'economia nazionale. Si parla di un impatto potenzialmente devastante per piccole e medie imprese, spesso più vulnerabili a queste fluttuazioni del mercato internazionale.

La preoccupazione non è circoscritta all'Italia. Anche la Francia, tramite il suo governatore della Banca Centrale, ha espresso forti preoccupazioni riguardo alle conseguenze delle politiche commerciali statunitensi, definendole un danno autoinflitto. Questa presa di posizione rafforza l'idea che la crescente protezionismo americano non sia solo un problema italiano, ma un fattore di instabilità globale.

Nel frattempo, l'incertezza economica sembra aver spinto gli investitori verso asset rifugio, con l'oro che ha registrato una impennata spettacolare, superando i 3000 dollari per oncia. Questo ulteriore fattore di instabilità, unito alle tensioni commerciali, crea un quadro economico globale piuttosto preoccupante.

L'Istat chiede al governo italiano di attivare strategie per diversificare i mercati di esportazione e ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti. La situazione richiede interventi tempestivi per mitigare i potenziali danni e garantire la stabilità dell'economia nazionale. L'attenzione si concentra ora sulla risposta del governo italiano alle preoccupazioni sollevate dall'Istat e sulle possibili azioni per proteggere le imprese italiane.

Si attende con ansia l'annuncio di misure concrete da parte del governo italiano per affrontare questa sfida. La situazione richiede un'azione rapida e coordinata a livello nazionale e internazionale per affrontare le conseguenze delle politiche commerciali degli Stati Uniti e per stabilizzare i mercati finanziari.

(14-03-2025 12:44)