Reparto pediatrico Ancona: infestazione di scarafaggi dopo intervento neurochirurgico.

Scarafaggi in reparto: Chiuso il reparto di neurochirurgia di Ancona dopo la denuncia di una mamma

Ancona, – Una scoperta agghiacciante ha portato alla chiusura di un reparto dell'ospedale regionale di Ancona. Una mamma, trovandosi di fronte a una situazione inaccettabile, ha documentato con foto e video la presenza di numerosi scarafaggi nel letto del figlio, un bambino appena operato al cervello. Le immagini, diffuse sui social media e poi riprese da diverse testate giornalistiche, hanno suscitato indignazione e sdegno pubblico.

La donna, visibilmente sconvolta, ha raccontato la sua esperienza, descrivendo il ritrovamento degli insetti a stretto contatto con il piccolo paziente. "Non riesco a descrivere lo shock che ho provato nel vedere quegli scarafaggi vicino a mio figlio, appena uscito da un intervento così delicato", ha dichiarato. La presenza di insetti, oltre all'evidente aspetto igienico, solleva serie preoccupazioni per il rischio di infezioni in un reparto ospedaliero, e soprattutto per un bambino così vulnerabile.

Immediatamente dopo la denuncia, l'ospedale ha avviato un'ispezione d'urgenza nel reparto di neurochirurgia. A seguito dell'accertamento delle gravi carenze igieniche, la direzione sanitaria ha preso la decisione di chiudere temporaneamente il reparto per consentire una sanificazione completa e approfondita. Sono in corso indagini per accertare le responsabilità e individuare le cause che hanno portato a tale situazione gravissima.

La notizia ha suscitato forti reazioni da parte delle autorità sanitarie regionali e nazionali. L'assessore regionale alla sanità ha espresso la sua più profonda preoccupazione e ha garantito il pieno supporto per le indagini e per assicurare la sicurezza dei pazienti. Sono state annunciate ispezioni straordinarie in tutti i reparti ospedalieri della regione per prevenire il ripetersi di simili episodi.

La vicenda evidenzia la necessità di un costante controllo e di elevati standard igienici all'interno degli ospedali, luoghi in cui la salute e la sicurezza dei pazienti devono essere la priorità assoluta. L'accaduto, oltre a costituire una grave negligenza, ha profondamente turbato la comunità, sottolineando la necessità di una maggiore attenzione e di un impegno costante da parte delle istituzioni per garantire la qualità dei servizi sanitari.

L'ospedale si è riservato di rilasciare ulteriori comunicati ufficiali nelle prossime ore, mentre la Procura della Repubblica ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità. Intanto, il bambino è stato trasferito in un altro ospedale per essere monitorato.

(13-03-2025 01:21)