Il Dna di Sempio su Chiara Poggi: la perizia nel caso Garlasco
Fratello di Chiara Sempio assolve l'amico: "Quando veniva a casa, lei non c'era" - Nuovo colpo di scena a Garlasco
Garlasco, 2023 - Un nuovo tassello si aggiunge al complesso mosaico dell'omicidio di Chiara Sempio, avvenuto a Garlasco. Il fratello della vittima ha rilasciato dichiarazioni sorprendenti, assolvendo di fatto l'amico indagato. Secondo quanto riferito, l'uomo si recava spesso a casa di Chiara, ma mai quando lei era presente. "Non ho mai visto i due insieme", ha dichiarato il fratello, fornendo un'alibi di fatto all'amico.
Questa dichiarazione arriva in un momento particolarmente delicato per le indagini, infatti, il superperito del caso Yara Gambirasio, dottor [Nome del superperito], ha affermato che il DNA ritrovato sulla scena del crimine di Chiara Sempio appartiene all'amico indagato. Una dichiarazione che sembra contrastare fortemente con la testimonianza del fratello della vittima.
La situazione è quindi ulteriormente complicata: da un lato le parole del fratello che depongono a favore dell'amico, dall'altro la perizia scientifica che lo indica come possibile responsabile. L'attendibilità di entrambe le affermazioni è ora oggetto di acceso dibattito.
Gli inquirenti dovranno ora valutare attentamente tutte le prove raccolte, confrontando le dichiarazioni del fratello con i risultati delle analisi del DNA e con altri elementi emersi durante le indagini. La strada per arrivare alla verità sembra ancora lunga e tortuosa, con numerosi punti ancora da chiarire.
"È una situazione molto delicata", ha commentato un investigatore, preferendo rimanere anonimo. "Dobbiamo analizzare ogni dettaglio, ogni testimonianza, per ricostruire con precisione l'accaduto e individuare il responsabile."
L'opinione pubblica, nel frattempo, è divisa tra chi crede alla versione del fratello e chi invece dà maggior peso alle conclusioni del perito. Il caso di Garlasco continua a tenere banco, alimentando interrogativi e speculazioni. La speranza è che la verità emerga al più presto, per dare giustizia a Chiara Sempio e alle sue persone care. La vicenda ricorda in alcuni aspetti le difficoltà investigative del caso Yara, di cui il dottor [Nome del superperito] è stato protagonista. L'esperienza maturata in quell'occasione sarà sicuramente di grande aiuto per sbrogliare la matassa di questo intricato caso.
Seguiremo gli sviluppi della vicenda e vi terremo aggiornati.
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