Ecco un titolo riformulato: **Rimpatri: Fratelli d'Italia esalta il "modello italiano" dei CPR.**
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Migranti, Razza (FdI): "Modello Italia per i Centri di Rimpatrio"
Roma, [Data Odierna] - Il tema dell'immigrazione continua ad essere centrale nel dibattito politico italiano. In particolare, l'efficacia dei Centri di Rimpatrio (CPR) è al centro di accese discussioni. On. Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno, ha recentemente ribadito l'impegno del governo nel potenziamento di queste strutture, considerate uno strumento fondamentale per la gestione dei flussi migratori irregolari.
Nel corso di un intervento a [Nome Evento/Trasmissione], l'esponente di Fratelli d'Italia, Tommaso Foti, ha sottolineato come, a suo dire, si stia creando un "modello Italia" nella gestione dei CPR. "Stiamo lavorando intensamente per rendere i Centri di Rimpatrio più efficienti e funzionali, nel pieno rispetto dei diritti umani", ha affermato Foti. "L'obiettivo è quello di garantire un'identificazione rapida e una procedura di rimpatrio celere per coloro che non hanno titolo a rimanere nel nostro Paese."
La dichiarazione di Foti giunge in un momento in cui diverse voci si levano per chiedere maggiore trasparenza e controllo sulle condizioni di vita all'interno dei CPR. Organizzazioni umanitarie e associazioni per i diritti civili continuano a denunciare presunte violazioni e a sollecitare un monitoraggio indipendente delle strutture.
La polemica sui Centri di Rimpatrio resta dunque aperta, con il governo che difende l'operato e l'opposizione che ne critica aspramente le modalità di gestione. La discussione è destinata a infiammarsi ulteriormente nei prossimi mesi, con l'intensificarsi dei flussi migratori via mare.
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