**Pensionati in piazza a Buenos Aires: proteste sfociano in violenza, numerosi fermi e feriti.**
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Buenos Aires in Fiamme: Proteste contro Milei sfociano in Scontri e Arresti
Buenos Aires - Ancora una volta, le strade del centro di Buenos Aires sono state teatro di violenti scontri durante una manifestazione contro le riforme del governo guidato dal presidente Javier Milei. Come ogni mercoledì, un corteo di pensionati e altri cittadini si è riunito per esprimere il proprio dissenso, ma la situazione è rapidamente degenerata.
La protesta, che vedeva la partecipazione di esponenti di diverse tifoserie calcistiche argentine, si è trasformata in una vera e propria guerriglia urbana. Fonti sul posto riferiscono di barricate incendiate, lanci di pietre e bottiglie molotov contro le forze dell'ordine, che hanno risposto con gas lacrimogeni e proiettili di gomma. BRLe tensioni erano palpabili fin dalle prime ore del mattino, con la presenza massiccia di manifestanti provenienti da diverse parti del paese. La riforma previdenziale, in particolare, è vista da molti come un attacco ai diritti acquisiti e un'ulteriore penalizzazione per i pensionati, già duramente colpiti dalla crisi economica.
Il bilancio provvisorio degli scontri parla di sette feriti, tra cui alcuni agenti di polizia, e 31 arresti. Le autorità non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma si prevede un'immediata escalation delle tensioni sociali e politiche nel paese. BRLa situazione rimane tesa e l'allerta è massima in vista delle prossime manifestazioni programmate nei prossimi giorni.
La manifestazione, inizialmente pacifica, è degenerata rapidamente in una violenta contestazione. BRGli scontri hanno causato ingenti danni a negozi e infrastrutture urbane. Si prevede un dibattito acceso sulle responsabilità degli incidenti e sulle misure da adottare per prevenire ulteriori episodi di violenza.
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