Carabinieri prosciolti nel caso Ramy: la perizia esclude contatti tra auto e scooter prima dell'incidente.

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Caso Ramy: La Perizia dell'Ingegnere Romaniello Ribalta le Accuse

Milano, [Data Odierna] - Un colpo di scena nel caso di Ramy, il giovane coinvolto nel tragico incidente che ha scosso Milano. La perizia tecnica commissionata all'ingegner Romaniello getta una nuova luce sull'accaduto, smentendo l'ipotesi iniziale formulata nel report della Polizia locale.

Secondo il report della Polizia locale, l'incidente sarebbe stato preceduto da un inseguimento di otto minuti culminato nella "sconsiderata manovra finale" da parte di Bouzidi. Tuttavia, l'ingegner Romaniello, attraverso un'analisi dettagliata e rigorosa, afferma categoricamente: "Nessun urto iniziale tra la Giulietta e il motorino".BRQuesta affermazione, che potete approfondire [link a un articolo di approfondimento sul caso Ramy], ribalta completamente la prospettiva investigativa.

La perizia dell'ingegner Romaniello si concentra sull'analisi dei danni ai veicoli, sulla dinamica dell'incidente e sulle testimonianze raccolte. I risultati evidenziano l'assenza di elementi che confermino un contatto preliminare tra l'auto dei Carabinieri e lo scooter guidato da Bouzidi.BR

Questa nuova perizia potrebbe avere un impatto significativo sull'indagine in corso e sulle future decisioni giudiziarie. Resta da vedere come le autorità competenti valuteranno le conclusioni dell'ingegner Romaniello e quali ulteriori sviluppi seguiranno.BR Il caso, già ampiamente discusso e dibattuto, si arricchisce ora di un nuovo elemento che potrebbe riscrivere la cronologia degli eventi.

Seguiremo attentamente gli sviluppi di questa vicenda e vi terremo aggiornati con ulteriori dettagli e approfondimenti. Per restare sempre informati, visitate il nostro sito e seguiteci sui nostri canali social.

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(12-03-2025 02:51)