Tregua Ucraina: Meloni positiva dopo il vertice di Gedda, palla a Mosca
Aiuti a Kiev riprendono: la tregua di 30 giorni proposta dall'Ucraina
Gli Stati Uniti riprendono gli aiuti militari a Kiev, dopo un periodo di incertezza. La notizia arriva in contemporanea con la dichiarazione di Donald Trump, che ha annunciato la sua intenzione di contattare Vladimir Putin, sperando in un'apertura al dialogo. "Sentirò Putin, spero che accetti", ha affermato l'ex presidente americano, alimentando le speculazioni sulla possibile influenza sulle dinamiche del conflitto.
Dall'Ucraina arriva invece un segnale di apertura, seppur condizionato. Durante il Summit di Gedda, Volodymyr Zelensky ha accettato la proposta di una tregua di 30 giorni, sottolineando però la necessità di un impegno concreto da parte russa. "Gli Usa capiscono le nostre argomentazioni", ha aggiunto Zelensky, riferendosi al sostegno americano in questo complesso scenario. L'impegno di Kiev per la fornitura di terre rare agli Stati Uniti è stato inoltre confermato, un elemento che potrebbe rafforzare ulteriormente i legami strategici tra le due nazioni.
La Premier italiana Giorgia Meloni si è detta soddisfatta dell'accordo sulla tregua, sottolineando però che "Ora la decisione spetta a Mosca". La palla, dunque, passa al Cremlino. L'accettazione o il rifiuto della proposta ucraina definirà il corso degli eventi nelle prossime settimane, influenzando profondamente le strategie geopolitiche internazionali. La situazione rimane altamente volatile, con la tregua proposta come una possibile, ma non garantita, via d'uscita dal conflitto.
L'intera vicenda è in continua evoluzione, e le prossime ore saranno cruciali per comprendere le reali intenzioni di tutte le parti in causa. Resta da capire se la proposta di tregua rappresenterà un'effettiva svolta nel conflitto o se si tratterà solo di un'altra tappa di un lungo e complesso percorso.
Il summit di Gedda, che ha visto la partecipazione di numerosi leader internazionali, ha rappresentato un'occasione importante per tentare di trovare una soluzione diplomatica alla crisi ucraina. La proposta di tregua, seppur condizionata, offre una flebile speranza di un cessate il fuoco, ma la strada verso una pace duratura rimane ancora lunga e tortuosa. Le Nazioni Unite continuano a monitorare attentamente la situazione.
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