Piano di riarmo Ucraina: ok dell'Eurocamera, M5S furioso

Eurocamera Approva Piano Riarmo Ucraina: M5S Indigna

L'Europarlamento ha approvato una risoluzione che sostiene l'ulteriore sostegno militare all'Ucraina e un piano di riarmo a lungo termine. La decisione, presa con una significativa maggioranza, ha innescato immediate reazioni, con il Movimento 5 Stelle che si è espresso con durezza, definendo la scelta una "vergogna".

La risoluzione, che impegna l'Unione Europea a fornire un supporto continuativo e consistente alle Forze Armate ucraine, prevede un piano di investimenti significativi per la modernizzazione del settore bellico europeo e per rafforzare la capacità di difesa comune. Il testo sottolinea la necessità di una risposta decisa all'aggressione russa e ribadisce il sostegno incondizionato all'integrità territoriale dell'Ucraina. I dettagli specifici del piano di riarmo, tra cui gli importi stanziati e le tempistiche, saranno oggetto di ulteriori discussioni e decisioni nei prossimi mesi.

Giuseppe Conte, leader del M5S, ha espresso la sua contrarietà alla risoluzione in termini molto forti, denunciando ciò che considera una corsa agli armamenti pericolosa e controproducente. "Questa decisione dimostra una miopia politica inaccettabile", ha dichiarato Conte in una nota stampa, aggiungendo che "invece di investire in una pace negoziata, si continua a alimentare il conflitto, con il rischio di una escalation globale." Il M5S ha accusato le forze di maggioranza di non considerare le conseguenze umanitarie di una prolungata guerra, e di privilegiare gli interessi industriali legati al settore militare.

Altri esponenti del Movimento 5 Stelle hanno condiviso la posizione di Conte, denunciando una mancanza di dialogo e una scelta che, a loro parere, allontana la prospettiva di una soluzione pacifica del conflitto. La posizione del M5S si pone in netto contrasto con quella della maggioranza degli altri gruppi parlamentari europei, che hanno invece espresso un forte appoggio alla risoluzione, sottolineando la necessità di continuare a sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la libertà e l'autodeterminazione.

La vicenda si inserisce in un contesto geopolitico complesso e delicato, in cui la guerra in Ucraina continua a rappresentare una sfida cruciale per l'Unione Europea e per l'intero sistema internazionale. Le conseguenze della decisione dell'Eurocamera saranno oggetto di attento monitoraggio nei prossimi mesi, con il dibattito pubblico che si prospetta acceso e ricco di implicazioni di portata globale. Seguite gli sviluppi su Affari Italiani.

(12-03-2025 00:32)