Suicidio del testimone: la Cassazione ordina un nuovo appello, la figlia chiede verità su Serena e sul padre

Nuovo processo per la famiglia Mottola: la figlia del brigadiere Tuzi chiede verità

La Cassazione ha disposto l'appello bis nel caso della scomparsa di Serena Mollicone, aprendo un nuovo capitolo in questa intricata vicenda giudiziaria. Al centro del processo, la famiglia Mottola: Franco, la moglie Anna e il figlio Marco. A tenere banco, però, è anche la testimonianza cruciale del brigadiere Antonio Tuzi, il cui suicidio ha sempre alimentato dubbi e sospetti.

A parlare oggi è la figlia del brigadiere Tuzi, che in un'intervista a Rainews24 ha ribadito con forza la sua convinzione che il padre non si sarebbe mai tolto la vita. "Mio padre non aveva motivo di suicidarsi", ha dichiarato, lanciando un appello per far luce non solo sulla morte del padre, ma anche sulla scomparsa di Serena Mollicone. La donna ha ricordato la testimonianza del padre, che avrebbe visto Serena entrare in caserma il giorno della sua scomparsa, un dettaglio che potrebbe rivelarsi fondamentale per ricostruire la verità.

La decisione della Cassazione di disporre l'appello bis rappresenta una speranza per i familiari di Serena Mollicone, che da anni lottano per ottenere giustizia. Questo nuovo processo offre la possibilità di riesaminare le prove e le testimonianze alla luce di nuovi elementi e di approfondire aspetti finora rimasti oscuri. La figlia del brigadiere Tuzi, con la sua toccante intervista, ha riacceso i riflettori su un caso che continua a scuotere l'opinione pubblica e a sollevare interrogativi sulla effettiva ricostruzione dei fatti.

L'appello bis si concentrerà su chiarezza riguardo al ruolo della famiglia Mottola nella scomparsa di Serena Mollicone e sul possibile coinvolgimento nella morte del brigadiere Tuzi. La speranza è che questo nuovo processo possa finalmente dare risposte concrete alle tante domande irrisolte e garantire giustizia a tutte le persone coinvolte in questa tragica vicenda.

La testimonianza della figlia del brigadiere Tuzi, forte e carica di dolore ma anche di determinazione, rappresenta un importante tassello per la ricostruzione della verità sulla scomparsa di Serena Mollicone e sulla morte del padre. Il suo appello per la verità, riecheggia tra le aule di giustizia e nel cuore di coloro che, per anni, hanno cercato risposte in un silenzio assordante.

(11-03-2025 20:41)