Dichiarazioni choc sul delitto: "Fossa scavata dallo zio e dai cugini"
Il Fratello di Saman: "Prima il Trauma, Poi la Verità"
Bologna, 26 ottobre 2023 - Ali Heider, fratello di Saman Abbas, la diciottenne uccisa a Novellara la notte del 30 aprile 2022, ha rotto il silenzio in aula durante il processo d'appello a carico della madre, del padre, dello zio e dei cugini della vittima. Le sue parole, cariche di dolore ma anche di una determinazione ferrea, hanno scosso l'aula: "Prima ero traumatizzato, poi ho deciso di parlare per la giustizia", ha dichiarato Ali, descrivendo con cruda precisione gli orribili momenti che hanno preceduto e seguito l'omicidio della sorella.
La testimonianza di Ali ha fornito dettagli agghiaccianti sulla dinamica del delitto. Con voce tremante ma decisa, ha raccontato come lo zio e i cugini scavarono la fossa dove il corpo di Saman sarebbe stato poi sepolto. "Mio zio e i cugini scavarono la fossa", ha affermato con fermezza, aggiungendo particolari che contribuiscono a ricostruire la terribile scena. La sua deposizione si è intrecciata con quella dello zio, che ha ammesso di aver visto il corpo senza vita di Saman tra le serre, fornendo un'ulteriore conferma alle accuse.
La scelta di Ali di deporre in aula rappresenta un momento fondamentale per il processo. La sua testimonianza, resa possibile grazie alla sua ritrovata forza e al sostegno ricevuto, si pone come un tassello chiave per la ricostruzione dei fatti e per la ricerca della verità sulla tragica morte di Saman. Un percorso doloroso, ma necessario, per onorare la memoria della giovane vittima e ottenere giustizia per lei.
Il processo continua, con l'attenzione di tutta Italia concentrata sulla sentenza che stabilirà il destino degli imputati. La lotta per la giustizia di Saman, portata avanti con coraggio dal fratello Ali, rappresenta un esempio di forza e determinazione di fronte alla tragedia. La speranza è che la verità emerga pienamente, offrendo una qualche forma di conforto alla famiglia di Saman, segnata per sempre da questo immane dolore.
Per ulteriori approfondimenti sull'accaduto, si consiglia di consultare fonti giornalistiche affidabili.
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